Tartaglia, Niccolo, Quesiti et inventioni diverse, 1554

List of thumbnails

< >
21
21 		22
22
23
23 		24
24
25
25 		26
26
27
27 		28
28
29
29 		30
30
< >
page |< < of 257 > >|
    <archimedes>
      <text>
        <body>
          <chap>
            <subchap1>
              <p type="main">
                <s id="s.000345">
                  <pb pagenum="15" xlink:href="042/01/029.jpg"/>
                  <emph type="italics"/>
                qettamente ſecondo lo aßis del uacuo della canna, & perche il tranſito, ouer viaggio,
                  <lb/>
                qual debbe far la balla (quantunque il non ſia retto, ne che uada realmente per la detta
                  <lb/>
                linea che procede rettamente ſecondo l'ordine del aßis del uacuo della canna del pez­
                  <lb/>
                zo) tamen per molto ſpacio ua quafi contiguo con quella, ouer poco lontano da quella.
                  <emph.end type="italics"/>
                  <lb/>
                E
                  <emph type="italics"/>
                per tanto tal ſegamento puo eſſer in tal luoco che la medeſima linea uiſuale ſeghera
                  <lb/>
                anchora il tranſito, ouer uiaggio qual debbe far la balla. (Et queſto accadera quando
                  <lb/>
                che la mira dauanti ſara piu baſſa del douere riſpetto a quella de drio) & puo anchora
                  <lb/>
                eſſer in tal luoco, che non ſolamente la detta linea uiſuale non ſeghera il detto tranſito,
                  <lb/>
                ouer uiaggio, ma anchora non lo toccata, & questo accadera quando che la mira da­
                  <lb/>
                uanti non ſara a ſufficientia piu baſſa di quella de drio. </s>
                <s id="s.000346">Anchora puo eſſer in tal luoco
                  <lb/>
                che tal linea uiſuale ſara contingente con il detto tranſito, ouer uiaggio qual debbe far
                  <lb/>
                la balla, & queſto occorrera quando che la mira dauanti hauera la ſua debita & conue
                  <lb/>
                niente baſſezza riſpetto alla mira de drio, ſe per ſorte adunque la noſtra linea uiſua­
                  <lb/>
                le ſeghera il detto tranſito, ouer uiaggio qual debbe far la balla, & che per ſorte an­
                  <lb/>
                chora il ſegno che ſe tuol de mira, ſia preciſamente nel ponto di tal interſecatione ſen­
                  <lb/>
                za dubbio la balla dara preciſamente in brocca, ma ſe per caſo il detto ſegno ſara di den
                  <lb/>
                tro da tal interſeccatione, cioe piu in uerſo il pezzo, tal balla dara ſempre alquanto di
                  <lb/>
                ſotto dal ſegno, cioe dalla brocca di quello, & quanto piu il detto ſegno ſara remoto,
                  <lb/>
                ouer lontano datal interſeccatione, cioe piu uerſo il pezzo, tanto piu baſſo dal ſegno,
                  <lb/>
                ouer dalla brocca di quello, dara la detta balla. </s>
                <s id="s.000347">Ma ſe per caſo il detto ſegno ſara alquan
                  <lb/>
                to fuora della detta interſeccatione, cioe alquanto piu alta de tal interſeccatione, tal
                  <lb/>
                balla dara di ſopra dal detto ſegno, & quanto piu ſara da quello lontano (per un certo
                  <lb/>
                ſpacio) tanto piu dara di ſopra da quello.
                  <emph.end type="italics"/>
                P. N
                  <emph type="italics"/>
                on ue intendo troppo bene.
                  <emph.end type="italics"/>
                N. P
                  <emph type="italics"/>
                o­
                  <lb/>
                niamo per figura la ſottoſcritta artegliaria, & le due mire di quella ſiano. </s>
                <s id="s.000348">c. &. </s>
                <s id="s.000349">d. </s>
                <s id="s.000350">&
                  <lb/>
                ſta la mira. </s>
                <s id="s.000351">d. </s>
                <s id="s.000352">piu baſſa della mira. </s>
                <s id="s.000353">c. & ſia la linea che procede rettamente ſecondo l'or
                  <lb/>
                dine del aßis del uacuo della canna, la. </s>
                <s id="s.000354">f. g. & il tranſito, ouer uiaggio qual debbe far la
                  <lb/>
                balla la linea. </s>
                <s id="s.000355">h. i. & la noſtra linea uiſuale quella che procede rettamente ſecondo l'or­
                  <lb/>
                dine delle due iſtreme ponte delle due mire. </s>
                <s id="s.000356">c. &. </s>
                <s id="s.000357">d. </s>
                <s id="s.000358">la quale neceſſariamente (come è det
                  <lb/>
                to) ſeghera la linea. </s>
                <s id="s.000359">f. g. & per tanto poniamo anchor che quella ſeghi la detta linea. </s>
                <s id="s.000360">h.
                  <lb/>
                i. in ponto.
                  <emph.end type="italics"/>
                k.
                  <emph type="italics"/>
                (come di ſotto appar in figura) hor dico, che ſe il ſegno che ſe tuol de mi­
                  <lb/>
                ra ſara preciſamente in ponto.
                  <emph.end type="italics"/>
                k.
                  <emph type="italics"/>
                tal balladara preciſamente in brocca, & ſe per caſo il
                  <lb/>
                detto ſegno fuſſe di dentro di tal interſeccatione, cioe in uerſo del pezzo, come ſaria a
                  <lb/>
                dire in ponto. </s>
                <s id="s.000361">m. tal balla dara ſempre alquanto di ſotto dalla brocca del detto ſegno,
                  <lb/>
                perche per tutto tal luoco, ouer ſpacio il tranſito della balla paſſa ſempre di ſotto dalla
                  <lb/>
                noſtra linea uiſuale, & quanto piu remoto ſara il detto ſegno dal ponto.
                  <emph.end type="italics"/>
                k.
                  <emph type="italics"/>
                cioe quanto
                  <lb/>
                piu ſara uerſo il pezzo, tanto piu baſſa ſara la detta noſtra botta, niente dimeno tal
                  <lb/>
                baſſezza in un ſimil caſo mai puo eſſer eguale alla differentia, che è dalla iſtremita della
                  <lb/>
                mira dinanti, cioe dal ponto. </s>
                <s id="s.000362">d. </s>
                <s id="s.000363">al centro del foro del pezzo, ouer uacuo della canna, la
                  <lb/>
                qual differentia è circa alla mita della groſſezza del pezzo nella parte de drio, cioe
                  <lb/>
                nella culatta, e per tanto, eſſendo il ſegno doue ſe tira de mira di qua da tal interſecca­
                  <lb/>
                tione, il bombardiero è ſoggietto a poco errore (per conto delle mire.) Ma quando tal
                  <lb/>
                ſegno fuſſe alquanto fuora da tal interſeccatione, come ſaria a dire in ponto. </s>
                <s id="s.000364">l. tal balla </s>
              </p>
            </subchap1>
          </chap>
        </body>
      </text>
    </archimedes>
Impressum