Lorini, Buonaiuto , Le fortificationi, old version (312 p.), 1609

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              preſenti diſegni per AB, pagliolo per l'attiglieric, che ſono a cauallo ſopra il ſuo letto, & ruote;
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              quale ſi farà al più due braccia lungo, di più che non ſara la caſſa del pezzo, si che nello ſparare, &
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              nell'vſcire la palla ſuori della bocca, la
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              della caſſa B, poſla alquanto ſcorrere per eſſo piano,
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              & il reſto poi della longhezza BC, che ſara poſticcio, & ſermato con le due bertouelle di ſer­
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              ro RP, ſi alzerà la teſta NE, che faccia il pendere, che ſi vede NR, per l'altezza ND,
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              col mezo del ſoſtegno O, il qual pendere trattenerà la teſta di detta caſſa B, & leuerà buona
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              parte della ritirata al pezzo, e quando il pagliolo fuſſe fatto immobile, e tutto col pendere verſo la
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              cannoniera, volendoſi aſſicurate, che nello ſparare il pezzo, nel primo moto dell'vſeir ſuori la
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              palla, il tiro non veniſſe baſſo, ſi metterà vn zocco di legno quadro, alto vn terzo di braccio, ſotto
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              la teſta della caſſa B, e queſti coſi ſatti paglioli poſſono apportare molti notabili beneficij per le di­
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              feſe già dette, e particolarmente quando vi ſi accommodaſiero le quattro ruotelle, che ſi vedono per
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              GH, IL, che ſeruiranno per condurli col ſuo pezzo, ſopra alle piazze fatte di nuouo, per difeſa
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              delle batterie, & nelle piazze ſtrette, doue per l'ordinario non ſi poſſono operare l'artiglierie ſopra
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              le ruote, ſi potrà v ſare il pezzo a cauallo, ſopra il zocco, & caualletto, che ſi moſtrò di fopra, che
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              ſarà ſimile al ſegnato MQ, ſopra al zocco, ouer ceppo OI, & caualletto GF, ſoſtentato dal­
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              l'altro pagliolo LV, aſſai più piccolo del primo, & ſolo capace per quanto ſara la baſe, o po
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              o
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              più del caualletto, ilquale pagliolo, hauendo le ſue quattro ruote fatte d'vn ſol pezzo, d'vn tauo­
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              lone groſſo, ſi potrà col ſuo pezzo condurre in ogni luogo, eſſendo però pezzo piccolo, cioè falco­
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              netto, o Periera, che ne ſeruiranno nella anguſte piazze de' torrioni antichi, o fianchi conſumati
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              dalle batterie, per farui con tal mezo, quella maggiore, & più ſicura difeſa, che ſi può. </s>
              <s>AM. </s>
              <s>Per
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              compimento d'ogni mia maggiore ſodisfattione in materia della difeſa delle Fortezze, mi reſta con­
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              ferire con voi alcune coſe d'intorno la difeſa de' caualieri, perche ritrouandomi il giorno paſſato
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              co sì a caſo, a ſentire vn Diſcorſo fatto da vn di queſti Signori conſiglieri da guerra, con due Inge­
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              gnieri, e per quanto ſi potcua comprendere tenuti, da eſſo Signore in gran veneratione d'intelli­
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              genza, eſſendo concordi d'opinione, e trattando della difeſa de caualieri, riſolſero che eſſi caualie­
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              ri ſono, non ſolo inutili, ma dannoſi in tutte le Forrezze, onde intendendo concetti, al parer mio,
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              molto ſtrauaganti, reſtai tra me ſteſſo confuſo, vedendo huomini coſi ſtimati per intelligenti nelle
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              fortificationi, che poi teneſſero coſi cattiua opinione; cioè concluſero eſſere li caualicri inutili, per­
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              che tale officio nello ſcoprire, & battere la campagna per fronte, & per difeſa della foſſa per fian­
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              co, lo poteua fare le ſemplici piazze de' terrapieni delle cortine per eſſere ordinariamente ſempre
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              più alte, che non è il piano della campagna, onde da per tutto ella ſi ſcopre, & ſi batte a caualiere;
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              circa allo ſcoprire per fianco la foſſa rin
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              ontro la fronte del baluardo oppoſito, l'iſteſſo parapetto
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              della cortina diſſero, che apporta tal commodità potendouiſi tagliare le cannoniere per il trauerſo
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              della ſua groſſezza. </s>
              <s>E per moſtrare eſſere il caualiere anco dannoſo li fecero tre oppoſitioni, e pri­
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              ma, che impediua la piazza, poi il tranſito, e che con la ſua altezza ſi faceua berſaglio alle batterie
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              nemiche, onde ho voluto conferir con voi tal nouità di opinioni, acciò ne dica l'opinion ſua. </s>
              <s>AV.
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              <s>Già ho detto, che gli Ingegnieri, quali vogliono peruenir a qualche grado d'honore, & di ricchez­
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              za, non conuiene in queſti tempi (doue la virtù non eſſercitata, ſi conuerte nel ſuo contra­
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              rio, e volentieri ſi accompagna con li ſimulatori, per hauere più credito) ſtare ſu la rigoro­
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              ſità di mantenere opinioni, benche buone, ma ſeguire la più facile, & ſicura ſtrada, che è il non
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              contradire a'ſuoi ſuperiori, perche altrimenti facendo ſi fa contrario effetto, poi che (come più vol­
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              e s'è detto) non all'opere ſi riguarda, ma alla ſuperiorità di chi ſe ne fa autore, circa alle oppoſitio­
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              ni fatte alli caualieri, & il proporre che l'officio ſuo lo poſſa fare l'ordinarie piazze della Fortezza,
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              eſſendo più alte del piano della campagna, queſta è bene opinione da non andare a compiacenza,
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              ſe però non ſi voleſle operare, come nemico del ſuo Prencipe, poi che ſi nega la difeſa de caualieri,
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              che doppo a quella de fianchi de baluardi ella è la principal della Fortezza, e per farui conoſcere la
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              vanità di tale coſi cattina opinione nel proporre poterſi ſeruire delle ordinarie altezze delle piazze
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              delle cortine, vi dico che per fronte ne poſſono ſeruire, ma con poco beneficio, perche auicinan­
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              doſi il nemico con ogni minimo alzato di trinciera, egli ſi verrebbe a coprire, ma a queſta difeſa
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              per fronte non douemo riguardare, ma ſi bene a quella per fianco per difeſa della foſſa rincontro la
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              fronte del baluardo oppoſito, per la quale volendoſi queſti ſeruire delle cannoniere tagliate per lun
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              go del parapetto della cortina, è impoſſibile per due cauſe ciò poter eſſequire con difeſa della For­
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              tezza, e prima nel tagliare le cannoniere, maſſime in parapetti moderni, per le quali volendo i
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              bombardieri ſcoprire tal parte li conuerrebbe fare eſſe cannoniere lunghe di tromba, circa a do­
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              dici paſſi, la ſeconda difficoltà è, che volendo anco ſcoprire il fondo della foſſa, oltre alla detta lun­
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              ghezza conuerrebbe fare la bocca della cannoniera con tanta larghezza, & baſſezza nel tagliare an­
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              co la muraglia, che più ſarebbe ſimile a vna porta, che a vna bocca di cannoniera, e tanto più,
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              eſſendo la foſſa larga, & li baluardi ſopra gli angoli alquanto acuti; In quanto ali'oppoſitioni fatte
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              al caualiere, e prima dell'occuparela piazza; queſta è vanità, poi che ſe bene in larghezza vie-</s>
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