Angeli, Stefano degli, Terze considerationi sopra una lettera di Gio. Alfonso Borelli, scritta da questi in replica di alcune dottrine incidentemente tocche

Table of handwritten notes

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            rimirando coſtantemente da quella parte, che ſono il
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            centro per la via più breue, che è quella linea, che
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            congiunge il graue, & </s>
            <s xml:id="echoid-s360" xml:space="preserve">il centro. </s>
            <s xml:id="echoid-s361" xml:space="preserve">Hora nel Schema
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            del Sig. </s>
            <s xml:id="echoid-s362" xml:space="preserve">Borelli poſto il graue A, nella ſommità della
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            Torre A E, e girata queſta con la Terra, il graue A,
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            deſcriue l´arco A F M, e ſempre rimira il centro per
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            la medeſima linea fiſica A C, perche queſta corre
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            dietro al graue. </s>
            <s xml:id="echoid-s363" xml:space="preserve">Staccato il graue dalla Torre hà in
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            realtà impreſſa vna velocità, che lo porta in giro, mà
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            vna velocità reſpettiua verſo il centro, qual deue
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            ſempre mantenere, e conſeruare rimirandolo nel me-
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            deſimo modo, e per la medeſima perpendicolare,
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            che gli corre pur dietro, ſe non gli ſopragiunga altra
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            cagione, che lo ſoſpinga, ò impediſca.</s>
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            <s xml:id="echoid-s365" xml:space="preserve">Cont. </s>
            <s xml:id="echoid-s366" xml:space="preserve">Sà il Sign. </s>
            <s xml:id="echoid-s367" xml:space="preserve">Borelli, che il Keplero, & </s>
            <s xml:id="echoid-s368" xml:space="preserve">altri
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            eſplicano queſto moto, come anco quello proue-
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            niente dalla grauità per vna virtù calamitica. </s>
            <s xml:id="echoid-s369" xml:space="preserve">Io non
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            voglio fondarmi ſopra queſta dottrina, ma per vna
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            ſimilitudine poniamo che il punto C, ſia centro di
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            vna sfera di Calamita eſquiſita, nella circonferenza
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            della quale ſia il Polo E, e dentro la sfera della ſua
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            attiuità ſia collocata la sferetta di ferro A, ma impe-
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            dita con qualche oſtacolo, che non poſſa correre ad
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            vnirſi con il Polo E; </s>
            <s xml:id="echoid-s370" xml:space="preserve">e queſti corpi ſiano collocati
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            ſopra qualche piano Orizontale, che poſſa girarſi
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            intorno al centro C; </s>
            <s xml:id="echoid-s371" xml:space="preserve">ſi facino girare; </s>
            <s xml:id="echoid-s372" xml:space="preserve">il polo E,
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            deſcriuerà l´Arco E H, & </s>
            <s xml:id="echoid-s373" xml:space="preserve">il ferro A, l´arco A M, mag-
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            giore, & </s>
            <s xml:id="echoid-s374" xml:space="preserve">in conſequenza con maggior velocità; </s>
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