3127LIBRO PRIMO.
fecion queſto:
per fare che il muro quaſi che aggiuntoli appoggi, a quali ſi acco-
ſti, diueniſſe piu gagliardo. Nel trattare de modi delle mura ſi debbe comin
ciare dalle coſe piu degne. Queſto luogho adũque ne auertiſce, che noi douia
mo trattare delle Colonne, & di quelle coſe, che ſi aſpettano a eſſe colõne; cõcio
ſia che che eſsi ordini di Colõne non ſono altro, che un muro aperto, & feſſo in
115 piu luoghi. Et giouandone di diftinire eſſa Colonna, nõ ſarà fuor di propoſito
ſe io dirò che ella ſia vna certa ferma, & perpetua parte di muro, ritta a piombo,
dal piano del terreno all’alto, atta a reggerele coperture, Oltra di queſto in tut-
ta l’arte dello edificare, non trouarai coſa alcuna, che quanto alla opera, alla ſpe-
ſa, & alla gratia, tu la anteponga alle colonne. Ma hanno eſſe colõne vn certo
2210 che in loro, mediante il quale, elle hãno una certa diſſomiglianza. Noi in que
ſto luogo non pretermetteremo la loro ſimilitudine, perche ſi aſpetta alla gene
ralità: ma della diſſomigliãza loro, appartenendoſi alla ſpecie, ne parleremo al-
troue al ſuo luogo; ma ꝑ cominciare come ſi dice da eſſe radici, a tutte le Colon
ne ſi fanno, & metton ſotto i fondamenti; pareggiati i fondamẽti al piano dello
3315 ſpazzo, vſarono porui ſopra vn muricciuolo, il quale noi chiamaremo zoccolo,
altri forſe lo chiameranno Dado, ſopra il zoccolo poneuano la baſa, & ſopra la
baſa la colonna, & ſopra la colonna, il capitello, la proportione loro era che dal
mezo in giu elle fuſſero alquanto piu groſſette, & dal mezo in ſu ſi andaſſero al-
quãto riſtringẽdo, & che ella fuſſe ancora da piede, alquãto piu groſſa, che la piu
4420 alta parte da capo. Etio mi pẽſo che da principio la colõna fuſſe trouata ꝑ ſo
ſtenere le coperture. Dipoi gli ingegni de gli huomini, ſi come noi ueggia-
mo, ſi eccitarono a coſe degne; & ſi sforzarono che le coſe, che loro mortali edi-
ficauano, rimaneſſero quaſi eterne, & immortali; & per queſto poſero colõne, &
traui, & intauolature, & coperture tutte di Marmo. Et nel porre queſte coſe
5525 gli Architettoriantichi, imitarono talmente la natura di eſſe coſe, che e’ non vol
lono parere di eſſerſi punto diſcoſtati dall’uſo cõmune degli edificij; & inſieme
poſono ogni ſtudio che le opere loro, fuſsino, & atte, & ſtabili ad vſarle, & gra-
tioſe alla viſta. La natura certo ne porſele Colonne da principio di legno, &
tõde; & dipoi nell’uſarle è auenuto che elleno in alcuni luoghi ſi ſiano fatte qua-
6630 dre. La onde ſe io ne giudico bene, vedẽdoſi nelle Colõne di legno certi anel-
li, & cerchi di Brõzo colato, o di ferro poſti da piedi, & da capo, acciò che per il
cõtinouo peſo, che elleno doueuano reggere, nõ ſi fendeſſero: Auẽne che poi
gli Archittetori laſciarono nel piede delle colõne di Marmo, vn Collarino a ſi-
militudine d’una faſcetta; Onde auiene che ꝑ lei ſi difendono dalle gocciole,
7735 che riſaltano. Et da capo ancora laſciarono vna faſciuola piccola, & ſopra vi
poſono vn mazzocchio; Con i quali aiuti ella pareſſe loro una Colonna di le-
gno afforzificata. Ma nelle Baſe delle Colonne, oſſeruarono che nella loro
piu baſſa parte, fuſsino di linee dritte, & d’Angoli a ſquadra: & nella ſuperficie
di ſopra di eſſe, vollono che eſſa baſa fuſsi della groſſezza del giro della Co-
8840 lonna; Et oſſeruarono che queſta baſa da ogni lato fuſſe piu larga, che alta. Et
vollono che ella fuſsi piu larga che la Colonna, vna determinata parte di ſe
ſteſſa; Et la ſuperficie di ſotto di eſſa baſa uolſono ancora piu larga, che quella
diſopra, & uollono che il zoccolo fuſſe una certa determinata parte piu
ſti, diueniſſe piu gagliardo. Nel trattare de modi delle mura ſi debbe comin
ciare dalle coſe piu degne. Queſto luogho adũque ne auertiſce, che noi douia
mo trattare delle Colonne, & di quelle coſe, che ſi aſpettano a eſſe colõne; cõcio
ſia che che eſsi ordini di Colõne non ſono altro, che un muro aperto, & feſſo in
115 piu luoghi. Et giouandone di diftinire eſſa Colonna, nõ ſarà fuor di propoſito
ſe io dirò che ella ſia vna certa ferma, & perpetua parte di muro, ritta a piombo,
dal piano del terreno all’alto, atta a reggerele coperture, Oltra di queſto in tut-
ta l’arte dello edificare, non trouarai coſa alcuna, che quanto alla opera, alla ſpe-
ſa, & alla gratia, tu la anteponga alle colonne. Ma hanno eſſe colõne vn certo
2210 che in loro, mediante il quale, elle hãno una certa diſſomiglianza. Noi in que
ſto luogo non pretermetteremo la loro ſimilitudine, perche ſi aſpetta alla gene
ralità: ma della diſſomigliãza loro, appartenendoſi alla ſpecie, ne parleremo al-
troue al ſuo luogo; ma ꝑ cominciare come ſi dice da eſſe radici, a tutte le Colon
ne ſi fanno, & metton ſotto i fondamenti; pareggiati i fondamẽti al piano dello
3315 ſpazzo, vſarono porui ſopra vn muricciuolo, il quale noi chiamaremo zoccolo,
altri forſe lo chiameranno Dado, ſopra il zoccolo poneuano la baſa, & ſopra la
baſa la colonna, & ſopra la colonna, il capitello, la proportione loro era che dal
mezo in giu elle fuſſero alquanto piu groſſette, & dal mezo in ſu ſi andaſſero al-
quãto riſtringẽdo, & che ella fuſſe ancora da piede, alquãto piu groſſa, che la piu
4420 alta parte da capo. Etio mi pẽſo che da principio la colõna fuſſe trouata ꝑ ſo
ſtenere le coperture. Dipoi gli ingegni de gli huomini, ſi come noi ueggia-
mo, ſi eccitarono a coſe degne; & ſi sforzarono che le coſe, che loro mortali edi-
ficauano, rimaneſſero quaſi eterne, & immortali; & per queſto poſero colõne, &
traui, & intauolature, & coperture tutte di Marmo. Et nel porre queſte coſe
5525 gli Architettoriantichi, imitarono talmente la natura di eſſe coſe, che e’ non vol
lono parere di eſſerſi punto diſcoſtati dall’uſo cõmune degli edificij; & inſieme
poſono ogni ſtudio che le opere loro, fuſsino, & atte, & ſtabili ad vſarle, & gra-
tioſe alla viſta. La natura certo ne porſele Colonne da principio di legno, &
tõde; & dipoi nell’uſarle è auenuto che elleno in alcuni luoghi ſi ſiano fatte qua-
6630 dre. La onde ſe io ne giudico bene, vedẽdoſi nelle Colõne di legno certi anel-
li, & cerchi di Brõzo colato, o di ferro poſti da piedi, & da capo, acciò che per il
cõtinouo peſo, che elleno doueuano reggere, nõ ſi fendeſſero: Auẽne che poi
gli Archittetori laſciarono nel piede delle colõne di Marmo, vn Collarino a ſi-
militudine d’una faſcetta; Onde auiene che ꝑ lei ſi difendono dalle gocciole,
7735 che riſaltano. Et da capo ancora laſciarono vna faſciuola piccola, & ſopra vi
poſono vn mazzocchio; Con i quali aiuti ella pareſſe loro una Colonna di le-
gno afforzificata. Ma nelle Baſe delle Colonne, oſſeruarono che nella loro
piu baſſa parte, fuſsino di linee dritte, & d’Angoli a ſquadra: & nella ſuperficie
di ſopra di eſſe, vollono che eſſa baſa fuſsi della groſſezza del giro della Co-
8840 lonna; Et oſſeruarono che queſta baſa da ogni lato fuſſe piu larga, che alta. Et
vollono che ella fuſsi piu larga che la Colonna, vna determinata parte di ſe
ſteſſa; Et la ſuperficie di ſotto di eſſa baſa uolſono ancora piu larga, che quella
diſopra, & uollono che il zoccolo fuſſe una certa determinata parte piu