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ſcritto gli Autori ſopraccitati, e dall'altra
riflettendo al genio del Foreſtiero, il quale
per lo più ne' pochi giorni, che quì dimo-
ra, ſolo deſidera di vedere, e d'intender
le coſe più riguardevoli, e le meno impor-
tanti, o non cura, o non ha tempo d'agia-
tamente oſſervare; ho ſtimato neceſſariſſimo
il compendiar brevemente tutto quel, ch'è
di pregio, e di bellezza maggiore in queſta
noftra Città, laſciando indietro molte coſe,
o non degne di tanta oſſervazione, o che
per eſſere in caſe private, ſoggiacciono fa-
cilmente a mutarſi, e talora non ſi poſſono
comodamente vedere. Reſta ſolo da avver-
tirvi, o Lettore, d'alcune coſe, e ſpecial-
mente dell'ordine da me tenuto nel diviſar
queſt'Opera. Immaginandomi, che il Fore-
ſtiero giunto a Firenze incontanente ſi con-
duca all'Albergo, e quivi prenda qualche ri-
poſo, ho giudicato ben fatto, prima ch'ei
parta di caſa, renderlo alquanto informato
d'alcune coſe, che più riguardano all'eſſen-
ziale, che al materiale d'una Città. E per
queſto, ho premeſſo un breve racconto, o
notizia, dell'origine di Firenze; del ſuo go-
verno; della ſua Religione, e d'altre coſe
più ſingolari; acciò da queſte, e da quel
tanto, ch'egli medeſimo oſſerverà, poſſa for-
mare quel buon concetto, e quella ſtima,
che merita una Città in tutte le ſue parti ri-
guardevole.
riflettendo al genio del Foreſtiero, il quale
per lo più ne' pochi giorni, che quì dimo-
ra, ſolo deſidera di vedere, e d'intender
le coſe più riguardevoli, e le meno impor-
tanti, o non cura, o non ha tempo d'agia-
tamente oſſervare; ho ſtimato neceſſariſſimo
il compendiar brevemente tutto quel, ch'è
di pregio, e di bellezza maggiore in queſta
noftra Città, laſciando indietro molte coſe,
o non degne di tanta oſſervazione, o che
per eſſere in caſe private, ſoggiacciono fa-
cilmente a mutarſi, e talora non ſi poſſono
comodamente vedere. Reſta ſolo da avver-
tirvi, o Lettore, d'alcune coſe, e ſpecial-
mente dell'ordine da me tenuto nel diviſar
queſt'Opera. Immaginandomi, che il Fore-
ſtiero giunto a Firenze incontanente ſi con-
duca all'Albergo, e quivi prenda qualche ri-
poſo, ho giudicato ben fatto, prima ch'ei
parta di caſa, renderlo alquanto informato
d'alcune coſe, che più riguardano all'eſſen-
ziale, che al materiale d'una Città. E per
queſto, ho premeſſo un breve racconto, o
notizia, dell'origine di Firenze; del ſuo go-
verno; della ſua Religione, e d'altre coſe
più ſingolari; acciò da queſte, e da quel
tanto, ch'egli medeſimo oſſerverà, poſſa for-
mare quel buon concetto, e quella ſtima,
che merita una Città in tutte le ſue parti ri-
guardevole.