317309LIBRO OTTAVO.
Infra le opere publiche ſono ancora i luoghi da paſſe ggiare, ne' quali la gio-
uentù ſi eſſerciti a giucare a la palla, a ſaltare, & a maneggiare le armi, & doue, i
padri ſi eſſercitono paſſeggiandoui eſſendo inſermi; o facendoſi portare, ripigli-
no le forze. Diceua Celſo fiſico, che lo eſtercitio è molto migliore a lo ſcoper-
to che a l'ombra: ma accioche ei potesſino eſſercitarſi piu commodamente a
115 l'ombra, ui ſaceuano atorno portici, co' quali accerchiauano a torno la piazza, &
la piazza da alcuni era laſtricata di marmo, alcuni la faceuano uerde, la empie-
uano di mortella, di ginepri, di cedri, & di cipresſi, in coſi ſatto lauoro faceuano
le loggi da tre lati ſcempie, & talmente grandi, che erano i duoi noni maggio-
ri che le logge del mercato. Ma nel quarto lato che guardaua uerſo mezo
2210 giorno ſi faceuano le logge ſpatioſisſime, & doppie. In la facciata dinanzi uſa-
uano colonne Doriche, alte ſecondo la larghezza de le loggie, le colonne di-
nanzi con lequali ſi diuideua il primo portico dal ſecondo, uoleuano che ſi fa-
cesſino piu alte, che quell'altre prime il quinto, per regger i comignoli, & per da
re il pendio al tetto. Ne è marauiglia ſe per queſto uollono ch'elle fusſino Ioni-
3315 che. Cõcioſia che le Ioniche di lor natura ſono piu lũghe, che le Doriche. Ma io
non ueggo già, perche cauſa in queſte logge nõ fuſſe lor lecito fareil cielo del tet
to uguale, & piano da l'una banda, come da l'altra, concioſia che certamente egli
harebbe hauuto del gratioſo: ma in amenduoi queſti colonnati la groſſezza de
le colonne era di queſta maniera. Ne le Doriche la groſſezza da piede era due
4420 de le quindici parti di tutta la ſua altezza col capitello, & con la baſa: ma ne
le Ioniche, & ne le Corinthie ſi daua a la groſſezza da baſſo de la colonna una
parte & mezo de le otto parti, che era l'intero del fuſo de la colonna. L'altre coſe
ſi faceuano come in quelle de Tempii, & accomodauano al lato al muro del por-
tico gradi da ſedere honoratisſimi, acciò ſeruisſino a gli huomini graui, & a ſilo-
5525 ſofi a diſputare de le coſe eccellentisſime, ma queſti gradi da ſedere, alcuni ſerui-
rono per la eſtate, & alcuni per lo inuerno. Concioſia che da quella parte do-
ue poteua Borea, o Aquilone, ui faceuano i gradi per l'eſtate & da quella banda
donde ueniuano i Soli lieti, & doue non poteſſe il uento, gli faceuano per lo in-
uerno, & per queſto i gradi per lo inuerno erano rinchiuſi da alie di muro in-
6630 tere, & quelli per la eſtate leuate le alie de le mura da gli lati che reggeuano le
tetta erano diuerſo borea aperti con alcune fineſtre, o piu toſto colonnati, che
guardauano liberamente uerſo il mare, o uerſo i monti, o uerſo il lago, o uerſo
qual'altra dilicatezza tu ti uoglia di luoghi, & riceueuano dentro maggiori lu-
mi cheſi poteſſe. Ma ne la loggia da deſtra, & in quella da ſiniſtra de luo-
7735 ghi da paſſeggiare ſi accomodauano medeſimamente altri gradi da ſedere dife-
ſi da uenti di fuori, iquali riceueuano da lo ſcoperto del cortile, il Sole da matti-
na, & quello dopo mezo giorno, & i diſegni di coſi fatti gradi erano di uariate
ſorti, percioche alcuni ſe ne faceuano a mezo cerchio, alcuni con linee diritte,
amenduoi corriſpondenti al cortile, & a le loggie con proportione determina-
8840 ta, la larghezza di tutta queſta opera era per la metà de la ſua lunghezza, laqua-
le larghezza ſi diuideua in otto parti, ſei de le quali ſe ne aſſegnauano al cortile
ſcoperto, & una per uno a ciaſcuno de portici: ma doue e' faceuano i gradi da
ſedere in mezo cerchio, il loro diametro, pigliaua allhora per i duoi quinri
uentù ſi eſſerciti a giucare a la palla, a ſaltare, & a maneggiare le armi, & doue, i
padri ſi eſſercitono paſſeggiandoui eſſendo inſermi; o facendoſi portare, ripigli-
no le forze. Diceua Celſo fiſico, che lo eſtercitio è molto migliore a lo ſcoper-
to che a l'ombra: ma accioche ei potesſino eſſercitarſi piu commodamente a
115 l'ombra, ui ſaceuano atorno portici, co' quali accerchiauano a torno la piazza, &
la piazza da alcuni era laſtricata di marmo, alcuni la faceuano uerde, la empie-
uano di mortella, di ginepri, di cedri, & di cipresſi, in coſi ſatto lauoro faceuano
le loggi da tre lati ſcempie, & talmente grandi, che erano i duoi noni maggio-
ri che le logge del mercato. Ma nel quarto lato che guardaua uerſo mezo
2210 giorno ſi faceuano le logge ſpatioſisſime, & doppie. In la facciata dinanzi uſa-
uano colonne Doriche, alte ſecondo la larghezza de le loggie, le colonne di-
nanzi con lequali ſi diuideua il primo portico dal ſecondo, uoleuano che ſi fa-
cesſino piu alte, che quell'altre prime il quinto, per regger i comignoli, & per da
re il pendio al tetto. Ne è marauiglia ſe per queſto uollono ch'elle fusſino Ioni-
3315 che. Cõcioſia che le Ioniche di lor natura ſono piu lũghe, che le Doriche. Ma io
non ueggo già, perche cauſa in queſte logge nõ fuſſe lor lecito fareil cielo del tet
to uguale, & piano da l'una banda, come da l'altra, concioſia che certamente egli
harebbe hauuto del gratioſo: ma in amenduoi queſti colonnati la groſſezza de
le colonne era di queſta maniera. Ne le Doriche la groſſezza da piede era due
4420 de le quindici parti di tutta la ſua altezza col capitello, & con la baſa: ma ne
le Ioniche, & ne le Corinthie ſi daua a la groſſezza da baſſo de la colonna una
parte & mezo de le otto parti, che era l'intero del fuſo de la colonna. L'altre coſe
ſi faceuano come in quelle de Tempii, & accomodauano al lato al muro del por-
tico gradi da ſedere honoratisſimi, acciò ſeruisſino a gli huomini graui, & a ſilo-
5525 ſofi a diſputare de le coſe eccellentisſime, ma queſti gradi da ſedere, alcuni ſerui-
rono per la eſtate, & alcuni per lo inuerno. Concioſia che da quella parte do-
ue poteua Borea, o Aquilone, ui faceuano i gradi per l'eſtate & da quella banda
donde ueniuano i Soli lieti, & doue non poteſſe il uento, gli faceuano per lo in-
uerno, & per queſto i gradi per lo inuerno erano rinchiuſi da alie di muro in-
6630 tere, & quelli per la eſtate leuate le alie de le mura da gli lati che reggeuano le
tetta erano diuerſo borea aperti con alcune fineſtre, o piu toſto colonnati, che
guardauano liberamente uerſo il mare, o uerſo i monti, o uerſo il lago, o uerſo
qual'altra dilicatezza tu ti uoglia di luoghi, & riceueuano dentro maggiori lu-
mi cheſi poteſſe. Ma ne la loggia da deſtra, & in quella da ſiniſtra de luo-
7735 ghi da paſſeggiare ſi accomodauano medeſimamente altri gradi da ſedere dife-
ſi da uenti di fuori, iquali riceueuano da lo ſcoperto del cortile, il Sole da matti-
na, & quello dopo mezo giorno, & i diſegni di coſi fatti gradi erano di uariate
ſorti, percioche alcuni ſe ne faceuano a mezo cerchio, alcuni con linee diritte,
amenduoi corriſpondenti al cortile, & a le loggie con proportione determina-
8840 ta, la larghezza di tutta queſta opera era per la metà de la ſua lunghezza, laqua-
le larghezza ſi diuideua in otto parti, ſei de le quali ſe ne aſſegnauano al cortile
ſcoperto, & una per uno a ciaſcuno de portici: ma doue e' faceuano i gradi da
ſedere in mezo cerchio, il loro diametro, pigliaua allhora per i duoi quinri