Zanotti, Francesco Maria, Della forza de' corpi che chiamano viva libri tre, 1752

Page concordance

< >
Scan Original
321 297
322 298
323 299
324 300
325 301
326 302
327 303
328 304
329 305
330 306
331 307
332 308
333 309
334 310
335 311
336
337
338
339
340
341
342
343
< >
page |< < (305) of 343 > >|
329305LIBRO III. ſomma delle due AM, AN; indi guidate le due
linee DB, DC.
Ciò poſto, io chieggo: le due
linee AT, AQ non eſprimono eſſe due azioni
tra ſe contrarie, et eguali, e inſieme le direzioni
loro?
Così abbiamo ſuppoſto, diſse il Sig. Mar-
cheſe.
Saranno dunque, ripigliai io, eguali tra lo-
ro, e in dirittura l’ una dell’ altra.
Così è, riſpo-
ſe egli.
Et io: ſaranno dunque le linee MB, NC
parallele et eguali tra loro, eſſendo l’ una paralle-
la et eguale ad AT, e l’ altra parallela et eguale ad
AQ.
Allora il Sig. Marcheſe ſenza laſciarmi più
dire, intendo già, diſſe, ogni coſa;
che eſſendo i
triangoli AMB, CND ſimili tra loro et eguali, ſa-
ranno gli angoli BAD, CDA eguali, e le due li-
nee AB, DC eguali e parallele;
dunque ancor le
due AC, DB;
dunque ſarà BC un parallelogram-
mo, la cui diagonale ſarà AD, eguale alla ſomma
delle due linee AM, AN.
Vedete dunque, ſog-
giunſi io allora, che le due azioni AM, AN,
ſpingendo il corpo con la direzion loro, lo ſpin-
gono per la diagonale ſteſſa del parallelogrammo
BC, come vogliono i meccanici.
E vedete ancora,
che producendo nel corpo una velocità propor-
zionale alla lor ſomma, vien queſta ad eſſere pro-
porzionale alla diagonale ſteſſa.
Con che viene a
ſoddisſarſi ai meccanici, ſenza guaſtare quella per-
fettiſſima uguaglianza, che tra l’ azione e l’ effet-
to vogliono i metaſiſici;
ne v’ è biſogno di forza
viva.
Tutto va bene, diſſe quivi il Signor Conte
della Cueva;
ma non potete negare, che quel

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index