Manuzio, Paolo, Degli elementi e di molto loro notabili effetti

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1uiene illuſtre. il che prima per la ſom­
ma rarità del corpo igneo non poteua
eſſere.
ma perche il corpo igneo di ſua
natura tende alla rarità, & il calore con
denſato riſolue e rarefa: di nuouo quel
la parte dell'elemento condenſata ſi
diſſolue, e ſpariſce diſubito quella fiam
ma.
Auiene alcuna uolta, che un'esha
latione ſecca, riſoluta dalla terra, do­
po ch'è aſceſa alla regione del fuoco,
ſi accende per il moto della sfera, & il
fuoco dall'uno eſtremo di lei fino al'al
tro di ſubito traſcorre: e coſi fannoſi le
ſtelle correnti: che coſi chiamiamo
quelle apparenze.
alcuna uolta quel­
la eshalatione ſecca, riſtretta e riſoſpin
ta dalla condenſatione dell aria ſupe­
riore, cioè del uapor freddo, uiene
cacciata con impeto uerſo la terra: dal
qual moto acceſa, prende ſomiglianza
di una ſtella, che cade.
Ma, per torna­
re onde partimmo, quando nella sfera

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