Morelli, Gregorio, Scala di tutte le scienze et arti, 1567

Page concordance

< >
Scan Original
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
< >
page |< < of 456 > >|
1ſpetto. L'ordine dice habitudine perche ordi­
na, & aſſetta molte coſe ad uno; & di qui
naſce, che prudentißimamente uoi habbiate
poſto l'ordine nel genere della relatione, che
è l'iſtrumento, & queſto ſia detto in quanto
alla intelligenza dell'ordine, perche il reſto
della diffinitione al parer mio è aſſai manife­
ſto, ne punto ha dibiſogno di maggiore dichia
ratione.
TOM. ct d'onde pigliarete uoi le
differenze dell'ordine?
ſe piu della diffinitione
non parlarete, non ui accorgete che in quella
parte, che uoi hauete detto eſſere da ſe steſſa
chiara, ui ſono naſcoſte le differenze d'onde
trarre ſi puo la diuiſione dell'ordine?
MOR.
Per certo io giudicauo che ui foßino, & le
haurei diſcoperte, ma temeuo di non iſtraccia
re la rete.
Però uoi che ſiate piu deſtro di
me iſcopritele ui prego.
TOM. Hor per
compiacerui le ſcoprirò, & uoi le uccellare­
te; Per tanto ſenza indugio ui dico che è gia
stato detto da noi, l'ordine eſſere iſtrumento
delle coſe che hanno primo luogo, & ultimo,
affine di hauere la diuiſione di eſſo ordine, per
ilche le coſe, delle quali l'ordine è iſtrumento,
contengono in ſe eſſe differenze, perche è ne­
ceſſario, che elleno ſieno inclinate à quel ter­
mine al quale poi ſi ordinano, come ha la ma
teria alla forma.
Queſta inclinatione può eſ-

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index