Del Bruno, Raffaelo, Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di firenze, 1745

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              molto vago, e di belliſſimi marmi adorno,
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              nella nicchia del quale vi è un San Giovan
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              Batiſta di marmo fatto da Giuſeppe Piamon-
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              tini valente Scultore.</s>
              <s id="id2805404"> Ed è da notarſi, che
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              un magnifico Battiſtero era prima nel mez-
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              zo del Tempio, della forma ottagona del
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              quale n' è rimaſto il ſegno.</s>
              <s id="id2777361"> Dirimpetto
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              al detto Battiſtero, vi è il Sepolcro ornato
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              di varie Statue di Baldaſſar Coſſa, già Papa
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              ſotto nome di Giovanni Vigeſimoſecondo,
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              o come altri vogliono, Vigeſimoterzo,
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              morto in Firenze l'anno 1419. dopo aver
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              rinunziato il Pontificato avanti al Concilio
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              di Coſtanza.</s>
              <s id="id2777387"> L'intaglio di queſto Sepolcro
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              è opera di Donatello celebre Scultore de'
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              ſuoi tempi, di cui parimente è la Santa Maria
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              Maddalena Penitente in un bello Altare,
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              fatto modernamente.</s>
              <s id="id2777405"> Finalmente in queſto
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              Tempio ſono molte Reliquie inſigni, e ſpe-
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              cialmente il Dito indice di San Giovan Ba-
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              tiſta, e un Braccio di San Filippo Apoſto-
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              lo, che ſi tengono in ſomma venerazione,
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              come altresì molte ſuppellettili ſacre, e
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              argenti d' ineſtimabil valore.</s>
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              Chieſa per la Porta dall'Opera, ſi trova
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              una Colonna, poco diſtante, eretta in quel
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              luogo l'Anno di noſtra ſalute 408. per ri-
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              cordanza di quell'inſigne miracolo, che
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              operò San Zanobi Veſcovo Fiorentino, al-
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              loraquando trasferendoſi alla Chieſa di San
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              Salvadore il ſuo Corpo dall'inſigne Colle-
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              giata di San Lorenzo, nel toccar quivi la
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