Stelliola, Niccol� Antonio, De gli elementi mechanici, 1597

Page concordance

< >
Scan Original
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
< >
page |< < of 69 > >|
1conferenze li ponti, oue eſſendo dette grauezze, facciano equipondio.
Diuidaſi la B C interuallo de centri, ſiche qual ragione ha la grauezza,
B, alla C, tal habbia la linea C D alla, D B: e tiriſi A D: e tirata
per A, la A E B perpendicolare all'Orizonte, facciaſi all'angolo D A
B, vguale lo E A G: & allo D A C, vguale E A H: dico che'l ponto
G, è oue portato il B, & H, oue portato il C, fanno equipondio.
E prima
che portato il B in G, venga il C in H, è manifeſto: percioche l'ango
B A C è vguale al G A H: e per l'iſteſſa ragione, è manifeſto che nell'
iſteſſo tempo il ponto D, ſia nella A E.
ma il ponto D è il centro commu­
ne di peſo di dette due grauezze.
E dunque il centro commune nel
la perpendicolare del ſoſtenimento: e perciò le grauezze ſtanno.
Jl che
ſi cercaua.
Appendice. I.
Et è manifeſto che nelli due ponti, oppoſti alli ritroua
ti, facciano equipondio: & non altroue: percioche in o­
gni altra poſitura oltre di dette due, il centro commune
e fuori del perpendicolo.
Appendice. II.
Et è manifeſto che nell'arco ſotto il ponto dell'equi
pondio la grauezza ha momento maggiore: e nell'arco
ſopra il ponto dell'equipondio ha momento minore.
PROPOSITIONE.
I.
Dàte qual ſi uoglia due grauezze nelli dati raggi, che
fanno dato angolo: ritrouar nelle loro circolationi, pon­

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index