389383LIBRO DECIMO.
vna parte della Citerna come dire ſino all altezza di tre piedi ella ti darà vna
acqua, pura, ſincera, & fredda; & quanto queſto ſuolo ſarà piu groſſo, tanto farà
l'acqua piu chiara. L'acqua della citerna alcuna volta ſenevà per le aperture
del mal'murato, & ſeſſo bottino. Alcuna volta ſi corrompe per le brutture.
115acqua, pura, ſincera, & fredda; & quanto queſto ſuolo ſarà piu groſſo, tanto farà
l'acqua piu chiara. L'acqua della citerna alcuna volta ſenevà per le aperture
del mal'murato, & ſeſſo bottino. Alcuna volta ſi corrompe per le brutture.
Et certo che egli è coſa difſicile il voler tenere ſerrata l'acqua in vna prigione
di muraglia, ſe la muraglia non ſara ſaldiſsima; & ſopratutto ſia fatta di pietre or-
dinarie. Et ſopra tutto biſogna, che vn ſimile lauoro ſia aſciuttiſsimo auanti
che tu vi metta dentro l'acqua, percioche ella per la grauezza ſua prieme la mu
raglia, & perle humettationi getta ſudori, & trouati, i pori gli apre con ſtillare
2210 in quelli fino a tanto che ſe ne uà poi come per cãnelle piu larghe liberamente.
di muraglia, ſe la muraglia non ſara ſaldiſsima; & ſopratutto ſia fatta di pietre or-
dinarie. Et ſopra tutto biſogna, che vn ſimile lauoro ſia aſciuttiſsimo auanti
che tu vi metta dentro l'acqua, percioche ella per la grauezza ſua prieme la mu
raglia, & perle humettationi getta ſudori, & trouati, i pori gli apre con ſtillare
2210 in quelli fino a tanto che ſe ne uà poi come per cãnelle piu larghe liberamente.
Gli Antichi per riparare a queſta incommodità vi prouedeuano, &
maſsimo
nelli angoli delle mura cõ farui piu, & piu intonichi l vn ſopra l'altro, & faceua-
no vnaſcorza con grandiſsima diligentia di Intonico ſimile al Marmo. Ma e'
non ſi riparaua in modo alcuno meglio à ſimili verlamenti di acqua, in queſto
3315 luogo con coſa alcuna, che con il riempiere di creta infra il muro della Citerna
& illato della foſſa di detta, pigiata, & mazapicchiata, o pillata grã liſsimamẽte.
nelli angoli delle mura cõ farui piu, & piu intonichi l vn ſopra l'altro, & faceua-
no vnaſcorza con grandiſsima diligentia di Intonico ſimile al Marmo. Ma e'
non ſi riparaua in modo alcuno meglio à ſimili verlamenti di acqua, in queſto
3315 luogo con coſa alcuna, che con il riempiere di creta infra il muro della Citerna
& illato della foſſa di detta, pigiata, & mazapicchiata, o pillata grã liſsimamẽte.
Io hò comandato che egli adoperino in queſto luogo creta aſciuttiſsima, &
trita a guiſa di poluere. Sono alcuni, che penſano che ſe tu torrai vn vaſo di
vetro, & lo empierai di ſale, & lo turerai con calcina ſpenta con olio bene, tal-
4420 mente che non vi poſsi entrare dentro acqua, & porrai queſto vaſo, che ſtia ſo-
ſpeſo in mezo delle acque della citerna, e’t’auerrà che le acque di queſta Citer-
na nõ ſi corrõperanno mai per gran tẽpo che elle vi ſtieno. Aggiungõci alcuni
ancora lo Argento viuo. Et alcuni penſano che ſe ſi toglie vn vaſo nouo di terra
pieno di Aceto ſortiſsimo, & turato beniſsimo come ti diſsi, & mettaſi nella ci-
5525 terna, preſtiſsimo riſanera vna acqua, che ſia mucida. Dicono che l'acque della
Citerna, & del pozzo diuentano piu purgate, & mettẽdouiſi dẽtro de peſciuoli,
percioche e’penſano chei peſci ſi nutriſchino, & ſi paſchino della mucidaglia
dell'acqua, & della humidità del terreno. Diceſi quella ſententia di Epigenio.
Queila acqua, che vna uolta ſi ſarà corrotta, & ſi puriſica in ſpacio di tẽpo, & di
6630 nuouo torna buona, queſta dice non ſi corromperà mai piu. Quella acqua che
harà cominciato a puzzare, agitata aſſai aſſai, & traſportata, & cõmoſſa, laſcerà
il puzzo, il che è chiaro ancora che auieneal Vino, che tiene di mucido, & allo
Olio. Dice Ioſefo ch'eſſendo Moiſe arriuato in vn luogo arido, & nõ ui eſſendo
altra acqua, che quella d'un pozzo amaro, & brutto, comandò che e'ſe ne atti-
7735 gneſſe, il che hauendo fatto, i ſuoiſoldati, con dibatterla, & con il dimenarla
in ſi ſatto modo, diuenne buona a bere. Egliè manifeſto che le acque ſi purga-
no nel cuocerle, & nel diſtillarle. Le Acque ancora che tengono di ſannitro
& diamaro, dicono, che ſi mitigano meſſoui dentro vna ſtiacciata d'orozo
fritto, di maniera che fra due hore tu ne potrai bere. Ma alle Citerne da bere,
8840 oltre alle dette coſe, accioche l'acqua ui ſia piu purgata, ſi aggiugne un pozzo
piccolo accerchiato di ſue proprie mura, poſte in luogo commodo, che ſia al-
quanto poſto colfondo piu baſſo, che la Citerna. Et harà queſto pozzo nel ſuo
fianco alcune fineſtrette rimurate con ſpugne, lo pomici, accioche l'acqua
non poſſa penetrare della Citerna in queſto pozzo, ſe non ben purgata, &
trita a guiſa di poluere. Sono alcuni, che penſano che ſe tu torrai vn vaſo di
vetro, & lo empierai di ſale, & lo turerai con calcina ſpenta con olio bene, tal-
4420 mente che non vi poſsi entrare dentro acqua, & porrai queſto vaſo, che ſtia ſo-
ſpeſo in mezo delle acque della citerna, e’t’auerrà che le acque di queſta Citer-
na nõ ſi corrõperanno mai per gran tẽpo che elle vi ſtieno. Aggiungõci alcuni
ancora lo Argento viuo. Et alcuni penſano che ſe ſi toglie vn vaſo nouo di terra
pieno di Aceto ſortiſsimo, & turato beniſsimo come ti diſsi, & mettaſi nella ci-
5525 terna, preſtiſsimo riſanera vna acqua, che ſia mucida. Dicono che l'acque della
Citerna, & del pozzo diuentano piu purgate, & mettẽdouiſi dẽtro de peſciuoli,
percioche e’penſano chei peſci ſi nutriſchino, & ſi paſchino della mucidaglia
dell'acqua, & della humidità del terreno. Diceſi quella ſententia di Epigenio.
Queila acqua, che vna uolta ſi ſarà corrotta, & ſi puriſica in ſpacio di tẽpo, & di
6630 nuouo torna buona, queſta dice non ſi corromperà mai piu. Quella acqua che
harà cominciato a puzzare, agitata aſſai aſſai, & traſportata, & cõmoſſa, laſcerà
il puzzo, il che è chiaro ancora che auieneal Vino, che tiene di mucido, & allo
Olio. Dice Ioſefo ch'eſſendo Moiſe arriuato in vn luogo arido, & nõ ui eſſendo
altra acqua, che quella d'un pozzo amaro, & brutto, comandò che e'ſe ne atti-
7735 gneſſe, il che hauendo fatto, i ſuoiſoldati, con dibatterla, & con il dimenarla
in ſi ſatto modo, diuenne buona a bere. Egliè manifeſto che le acque ſi purga-
no nel cuocerle, & nel diſtillarle. Le Acque ancora che tengono di ſannitro
& diamaro, dicono, che ſi mitigano meſſoui dentro vna ſtiacciata d'orozo
fritto, di maniera che fra due hore tu ne potrai bere. Ma alle Citerne da bere,
8840 oltre alle dette coſe, accioche l'acqua ui ſia piu purgata, ſi aggiugne un pozzo
piccolo accerchiato di ſue proprie mura, poſte in luogo commodo, che ſia al-
quanto poſto colfondo piu baſſo, che la Citerna. Et harà queſto pozzo nel ſuo
fianco alcune fineſtrette rimurate con ſpugne, lo pomici, accioche l'acqua
non poſſa penetrare della Citerna in queſto pozzo, ſe non ben purgata, &
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