1ORIGINE E PROGRESSI
A 4 di
di Beati, o di Santi s'adorano ſu gli Alta-
ri. I Luoghi poi di pietà, e divozione edi-
ſicati in Firenze, ſono ſenza numero. Più
di centocinquanta Chieſe ſi contano, trenta-
ſei delle quali ſon Parrocchie: ſeſsanta Mona-
ſterj di Monache tutti dentro della Città, ol-
tre quelli, che ſono fuor delle Porte: ventot-
to di Religioſi Clauſtrali; molti Conſervatorj
di Fanciulle povere, e d'Uomini mendican-
ti: ſei Spedali per gl'infermi: ſedici per li
Pellegrini: molti Oratorj: e ſopra cento
Confraternite di Secolari; altre delle quali
alla ſcarcerazione de' Prigioni; altre al ſov-
venimento de' Poveri vergognoſi; ed altre
all'eſercizio di altre opere di miſericordia
con gran fervore attendono. Finalmente per
render una Città in ogni parte compita,
hanno fatto a gara l'Arte, e la Natura.
Quella con tanti abbellimenti eſteriori, di
ſtrade ſpazioſe, di ſontuoſi ediſizj, di tante
belle Pitture, e Statue, di cui è ripiena la
noſtra Città: Queſta coll'amenità del ſito,
ov'ell'è collocata, circondata da fertiliſſimi
Colli, irrigata dal Fiume Arno, in luogo
d'aria ſottile sì, ma ſalubre, e producitri-
ce di nobiliſſimi ingegni; onde non è ma-
raviglia s'ella meriti il giuſto encomio, che
le hanno dato gli Scrittori più nobili,
di bella, e di magnifica, di fiore
delle Città, e di maeſtra
dell'Arti. Ora
diaſi comincia-
mento alla
ri. I Luoghi poi di pietà, e divozione edi-
ſicati in Firenze, ſono ſenza numero. Più
di centocinquanta Chieſe ſi contano, trenta-
ſei delle quali ſon Parrocchie: ſeſsanta Mona-
ſterj di Monache tutti dentro della Città, ol-
tre quelli, che ſono fuor delle Porte: ventot-
to di Religioſi Clauſtrali; molti Conſervatorj
di Fanciulle povere, e d'Uomini mendican-
ti: ſei Spedali per gl'infermi: ſedici per li
Pellegrini: molti Oratorj: e ſopra cento
Confraternite di Secolari; altre delle quali
alla ſcarcerazione de' Prigioni; altre al ſov-
venimento de' Poveri vergognoſi; ed altre
all'eſercizio di altre opere di miſericordia
con gran fervore attendono. Finalmente per
render una Città in ogni parte compita,
hanno fatto a gara l'Arte, e la Natura.
Quella con tanti abbellimenti eſteriori, di
ſtrade ſpazioſe, di ſontuoſi ediſizj, di tante
belle Pitture, e Statue, di cui è ripiena la
noſtra Città: Queſta coll'amenità del ſito,
ov'ell'è collocata, circondata da fertiliſſimi
Colli, irrigata dal Fiume Arno, in luogo
d'aria ſottile sì, ma ſalubre, e producitri-
ce di nobiliſſimi ingegni; onde non è ma-
raviglia s'ella meriti il giuſto encomio, che
le hanno dato gli Scrittori più nobili,
di bella, e di magnifica, di fiore
delle Città, e di maeſtra
dell'Arti. Ora
diaſi comincia-
mento alla
PRI-