Heron Alexandrinus, Spiritali di Herone Alessandrino

Table of figures

< >
[Figure 1]
[Figure 2]
[Figure 3]
[Figure 4]
[Figure 5]
[Figure 6]
[Figure 7]
[Figure 8]
[Figure 9]
[Figure 10]
[Figure 11]
[Figure 12]
[Figure 13]
[Figure 14]
[Figure 15]
[Figure 16]
[Figure 17]
[Figure 18]
[Figure 19]
[Figure 20]
[Figure 21]
[Figure 22]
[Figure 23]
[Figure 24]
[Figure 25]
[Figure 26]
[Figure 27]
[Figure 28]
[Figure 29]
[Figure 30]
< >
page |< < of 181 > >|
1la grauezza dell'acqua le dà luogo. Per queſta medeſima cagione anco
tiramo con bocca per mezzo del ſifone il vino in sù contra la natura ſua;
peroche riceundo l'aria, che è dentro nel ſifone, diuenimo più ripieni di
prima, e ſpicamo l'aria a lui congiunta, prima quella, che è in cima, do-
po l'altra, che ſegue di mano in mano, fin che il vacuo arriui alla ſuperfi-
cie del vino, & all'hora il vino diſuelto corre nel loco vano del ſifone,
perche altro luogo non vi è doue poſſa ritirarſi, e per queſta cagione ſi
ſolleua contra ſua natura.
Staraſſi medeſimamente ferma l'acqua che è
nel ſifone; quando ſia ſituata in vna ſuperficie sferica, il centro della qua-
le ſia l'iſteſſo con il centro della terra; 3 percioche ſe la ſuperficie di qual_
che acqua è sferica, & ha l'iſteſſo centro che la terra, ella ſi poſa, ma ſe è
poſſibile non ſi poſi, adunque dopo che ſarà moſſa, fermaraſſi pure quan-
do che ſia; ſtiaſi dunque ferma, per tanto ſarà vna sferica ſuperficie, che
hauerà vn medeſimo centro con la terra, e partirà la prima ſuperficie;
peroche quell'acqua iſteſſa partendoſi da vn luogo comune ſcorrendo oc-
cuparà queſta, e quella parte; ſie-
no 4[Figure 4] dũque diuiſe queſte due ſuperfi_
cie da qualche piano, che paſſi per
il centro della terra, a faccino li-
ne e nelle ſuperficie, che ſieno cir-
conferenze de' circoli, che hanno
il medeſimo centro che la terra,
cioè ABCFBD, hora tiriſi la
linea BG la quale BG farà egua-
le alle GFGA, ma queſto non
può ſtare, adunque necceſſaria-
mente ſegue che ſi fermi.

ANNOTATIONI DI A. G.
1 Sifone è uoce greca, ma riceuuta, & uſata de latini ancora, ha uarij ſignificati, e
particolarmente uuol dire quel canale, che ſi adopra nelle fonti artificioſe per fare
montare, e ſcendere l'acque, & in queſto ſenſo l'uſa il noſtro Auttore.
2 Che il centro di tutie l'acque, che non hanno moto ſia il medeſimo col centro
della terra, e che la ſuperficie loro ſia sferica, lo dimoſtra Archimede nel trattato
delle coſe.
che uanno per acqua, nella ſeconda propoſitione del primo libro.
3 Per intendere la preſente dimoſtratione, e necceſſario di hauere ueduto, & inteſo
la demoſtratione allegata di ſopra di Archimede, poiche la traduttione non le può
dare più luce che tanto, per riſpetto della ſua naturale oſcurità.

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index