Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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archimedes
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chap
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main
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pb
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36
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do le sgonfia, & le condenſa, condenſate & sgonfiate ſi abbaſſa
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lb
/>
no, & tanto piu, quanto piu la luna ſi auicina al
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expan
abbr
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ponẽte
">ponente</
expan
>
del ſuo
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lb
/>
Orizzonte: all'hora il refluſſo, è finito, & l'acque ſono baßißi
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lb
/>
me: ſeguita la terza quarta del giorno, & la luna caminando
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/>
entra nella terza quarta del mondo, & di nuouo incomincia à
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lb
/>
ferir l'acque, che ſono nello altro emiſpero de gli Antipodi, &
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lb
/>
le gonfia incominciando vn nuouo fluſſo, ilquale creſce infino,
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lb
/>
che la luna non giugne alla fine delle terze ſei hore del giorno,
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lb
/>
& della terza quarta del mondo, il che ſi fa quando la luna, è
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lb
/>
nel canto dalla mezza notte: ſeguita la quarta parte del gior
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lb
/>
no, & la luna ſeguendo il ſuo viaggio entra nella quarta parte
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lb
/>
del mondo, & incomincia a ferir l'acque del mare co ſuoi raggi
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lb
/>
alquanto trauerſi, per cio il caldo ſcema, & l'acque condenſate
<
lb
/>
di nuouo ſgonfiano, & tanto,
<
expan
abbr
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quãto
">quanto</
expan
>
la Luna arriua alla fine del
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lb
/>
le vltime ſei hore, del giorno, & della vltima quarta del mondo
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lb
/>
all'hora le acque vn'altra volta tornano baßißime. </
s
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s
>In questa
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/>
maniera, che voi hauete vdito ſi fa vn per petuo fluſſo & refluſ
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lb
/>
ſo di ſei hore in ſei hore: che è quanto mi accade dire d'intorno
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lb
/>
alla materia proposta à nostri ragionamenti. </
s
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main
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>NOZ. </
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>Se altro à voi non accade, egli accade bene à me; au
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lb
/>
zi d'intorno à quel che voi böra hauete detto, ho io tanto che
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ragionare, che forſe ſi conſumerà tutto il giorno, iunanzi che
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/>
egli ſe ne venga alla fine: quando adunque egli molesto non vi
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/>
ſia, io volentieri vi addimanderò d'alcune coſe, lequali à me re
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/>
cano difficulta non piccola. </
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main
">
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>TAL. </
s
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s
>Dite pure ſicuramente (M. Giuſeppe) che non ſolo
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lb
/>
le coſe vostre non mi ſaranno moleste, ma di contento grandißi
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lb
/>
mo: in ogni modo egli ci auanza ancho gran parte del giorno:
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/>
& noi, ſe otioſi ci steßimo, con tedio le paſſeremmo: doue co
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lb
/>
voſtri dotti ragionamenti ageuolerete à voi, & à me la stranez
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lb
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za del caldo. </
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">
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s
>NOZ. Poſcia, che egli coſi vi piace, ditemi perche voi il
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mouimento pigliate della Luna, & non quello del Sole & delle
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/>
altre Stelle? </
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main
">
<
s
>TAL. </
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s
>Perche il mouimento, e il lume del Sole & di molte </
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chap
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archimedes
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