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LIBRERIA O BIBLIOTECA MARUCELLIA-
NA ſondata a pubblico vantaggio dal ſu
Franceſco Marucelli, ed aumentata da Mon-
ſignor Franceſco Marucelli, la quale ſta
aperta la mattina ne' giorni di Lunedì,
Mercoledì, e Venerdì, ne' quali non è a-
perta la Biblioteca Magliabechiana. E paſ-
ſeggiando tutta quella bella ſtrada piena
di nobili Abitazioni, ſi giunge alla Piaz-
za, e Chieſa di
NA ſondata a pubblico vantaggio dal ſu
Franceſco Marucelli, ed aumentata da Mon-
ſignor Franceſco Marucelli, la quale ſta
aperta la mattina ne' giorni di Lunedì,
Mercoledì, e Venerdì, ne' quali non è a-
perta la Biblioteca Magliabechiana. E paſ-
ſeggiando tutta quella bella ſtrada piena
di nobili Abitazioni, ſi giunge alla Piaz-
za, e Chieſa di
LI-
SAN MARCO de' Padri Domenicani del-
l'Oſservanza. Tra gli ornamenti più ſin-
golari vi s'ammirano le belle Tavole, tut-
te di mano d'eccellenti Maeſtri. Nell'en-
trare a man deſtra, vi è una divota Ma-
donna di Piero Cavallini Romano, che per
venerazione ſta coperta. La ſeconda, dov'
è dipinto S. Tommaſo d'Aquino, è di San-
ti di Tito. La terza è del celebre Fr. Bar-
tolommeo della Porta. Nella quarta ſi ve-
de una Madonna lavorata a Moſaico. E
finalmente la quinta, dov'è S. Domenico,
è di mano di Matteo Roſselli. Parimente
a man ſiniſtra la prima è del Paggi Lom-
bardo: la ſeconda del Paſſignano: la ter-
za del lodato Fr. Bartolommeo: e la quar-
ta del Cigoli: dopo la quale ſegue la bel-
liſſima Cappella di S. Antonino Arciveſco-
vo di Firenze, fatta fabbricare con ſomma
magnificenza da Averardo, e Antonio Sal-
viati. Ella è tutta di marmi nobilmente
lavorati col diſegno di Giovanni Bologna.
Tre belle Tavole di Pittori eccellenti ne
l'Oſservanza. Tra gli ornamenti più ſin-
golari vi s'ammirano le belle Tavole, tut-
te di mano d'eccellenti Maeſtri. Nell'en-
trare a man deſtra, vi è una divota Ma-
donna di Piero Cavallini Romano, che per
venerazione ſta coperta. La ſeconda, dov'
è dipinto S. Tommaſo d'Aquino, è di San-
ti di Tito. La terza è del celebre Fr. Bar-
tolommeo della Porta. Nella quarta ſi ve-
de una Madonna lavorata a Moſaico. E
finalmente la quinta, dov'è S. Domenico,
è di mano di Matteo Roſselli. Parimente
a man ſiniſtra la prima è del Paggi Lom-
bardo: la ſeconda del Paſſignano: la ter-
za del lodato Fr. Bartolommeo: e la quar-
ta del Cigoli: dopo la quale ſegue la bel-
liſſima Cappella di S. Antonino Arciveſco-
vo di Firenze, fatta fabbricare con ſomma
magnificenza da Averardo, e Antonio Sal-
viati. Ella è tutta di marmi nobilmente
lavorati col diſegno di Giovanni Bologna.
Tre belle Tavole di Pittori eccellenti ne