Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

List of thumbnails

< >
41
41
42
42
43
43
44
44
45
45
46
46
47
47
48
48
49
49
50
50
< >
page |< < of 340 > >|
1
Tre belle Tavole di Pittori eccellenti ne
adornano vagamente le tre facciate; quel-
la di mezzo è opera d'Aleſſandro Allori;
quella che rappreſenta il Lebbroſo riſanato
in cornu Evangelii, è di Franceſco Poppi,
l'altra di Batiſta Naldini.
In ciaſcuna di
queſte facciate ſi ammirano due belliſſime
Statue di marmo, che in tutto aſcendono
al numero di ſei, di mano del Francavilla,
diſcepolo del mentovato Giovanni Bologna,
ed altrettanti Baſſirilievi di bronzo, di ma-
no di Fr. Domenico Portigiani, fatti ſul di-
ſegno del medeſimo Giovanni Bologna ſuo
Maeſtro, da cui fu fatta la figura di bron-
zo, che è in Sagreſtia rappreſentante il
Santo giacente.
Nell'Urna ſotto l'Altare
ſta ripoſte il di lui ſacro Corpo.
Finalmen-
te corona queſta Cappella una Cupoletta
tutta adorna di ſtucchi, e di vaghe Pittu-
re, di mano del famoſo Poccetti.
Avanti
a queſta Cappella fon dipinte due Storie
dell'Eſpoſizione, e Traslazione di S. Anto-
nino di mano del Paſſignano.
Ella ha me-
ritato d'eſſer deſcritta e pubblicata col-
la ſtampa dal fu celebre Antiquario Dotto-
re Anton Franceſco Gori.
Ne ſegue al-
la prima Cappella, tornando verſo la
Porta, una belliſſima Tavola di Lodovi-

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index