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del fango;
ma queſta non è propria compoſitione, &
quella
poca miſtura poi, che fa la terra con l'acqua è d'intorno alla ſu-
perficie, come ho detto di ſopra; & tal miſtione non profonda,
ne anche ſin all'eſtremo inferiore dell'orbe alliuellato al fondo
del mare; ne manco è per tutto coſi fatto orbe, il qual s'ha da
imaginare, per lo eſtremo di tutto queſto globo terreſtre, & è
da tener per fermo, che quanto più profonda la terra, tanto più
ſia ſerrata, conſtipata, & condenſata inſieme, men miſta, più pu-
ra, anzi puriſſima, & vn ſaſſo duriſſimo, & cõtinuo ſenza por̃ro
fità di ſorte alcuna, lequai porroſitadi, ſpelonche, & cauerne,
ſono ordinariamĕte nei luoghi alti, nei monti, & non nei baſſi;
non profondano adunque le humiditadi per maggior ſpacio di
quello, che s'è detto, dica pur il S. Berga ciò che li pare. La giun-
ta poi, che eſſo S. Berga fa alla 37. facciata, doue dice.
poca miſtura poi, che fa la terra con l'acqua è d'intorno alla ſu-
perficie, come ho detto di ſopra; & tal miſtione non profonda,
ne anche ſin all'eſtremo inferiore dell'orbe alliuellato al fondo
del mare; ne manco è per tutto coſi fatto orbe, il qual s'ha da
imaginare, per lo eſtremo di tutto queſto globo terreſtre, & è
da tener per fermo, che quanto più profonda la terra, tanto più
ſia ſerrata, conſtipata, & condenſata inſieme, men miſta, più pu-
ra, anzi puriſſima, & vn ſaſſo duriſſimo, & cõtinuo ſenza por̃ro
fità di ſorte alcuna, lequai porroſitadi, ſpelonche, & cauerne,
ſono ordinariamĕte nei luoghi alti, nei monti, & non nei baſſi;
non profondano adunque le humiditadi per maggior ſpacio di
quello, che s'è detto, dica pur il S. Berga ciò che li pare. La giun-
ta poi, che eſſo S. Berga fa alla 37. facciata, doue dice.
A che ſi aggiunge, eſſere queſta miſura imaginaria, non eſſen
do ancora miſurata la proportione della terra, ſecondo la quan
tità che tiene co'l cielo, & gl'altri elementi; & ſe pur ſele conce
derà, reſterà commune à tutta l'uniuerſità delle acque, la quale
è parte di queſto globo, ſe ſia concentrica ſecondo l'vno, & l'al
tro centro, ſi comeil Piccolomini afferma.
do ancora miſurata la proportione della terra, ſecondo la quan
tità che tiene co'l cielo, & gl'altri elementi; & ſe pur ſele conce
derà, reſterà commune à tutta l'uniuerſità delle acque, la quale
è parte di queſto globo, ſe ſia concentrica ſecondo l'vno, & l'al
tro centro, ſi comeil Piccolomini afferma.
In queſto luogo dice il vero in parte, cioè, che quella tal miſu
ra d'vn globo ditutte le acque congelate, comparato alla terra
è imaginaria, perciò ch'egli coſi ſela imagina: egli dice anco il
vero, che la proportione, che la ſola terra tiene con ciaſcun ele-
mento, non è ancor miſurata, ma queſto è contra la ſua quarta
ragione, doue dice, che la proportion dell'acqua alla terra è de-
cupla, & la dell'aria ad eſſa terra ſia centupla, & la del fuoco mi-
lecupla; & poi non ſarebbe damarauigliarſi, ſe quando ci fuſſe
manifeſta la proportione della grandezza della terra à ciaſcun al
tro elemento, ſapeſſimo anco, s'ella fuſſe maggiore, ò minor
dell'acqua. Il S. Berga poi ha da creder, che la proportione del
la grandezza del globo totale, terreſtre, & marino, ai corpi cele
ſti, è ritronata da diuerſi Eccellenti huomini antichi, & moder
ni; & coſi anco la proportione di detto globo à tutto l'aggre-
gntode gl'elementi. Al qual propoſito Ariſtor. nel primo delle
Meteore, dice coſi.
ra d'vn globo ditutte le acque congelate, comparato alla terra
è imaginaria, perciò ch'egli coſi ſela imagina: egli dice anco il
vero, che la proportione, che la ſola terra tiene con ciaſcun ele-
mento, non è ancor miſurata, ma queſto è contra la ſua quarta
ragione, doue dice, che la proportion dell'acqua alla terra è de-
cupla, & la dell'aria ad eſſa terra ſia centupla, & la del fuoco mi-
lecupla; & poi non ſarebbe damarauigliarſi, ſe quando ci fuſſe
manifeſta la proportione della grandezza della terra à ciaſcun al
tro elemento, ſapeſſimo anco, s'ella fuſſe maggiore, ò minor
dell'acqua. Il S. Berga poi ha da creder, che la proportione del
la grandezza del globo totale, terreſtre, & marino, ai corpi cele
ſti, è ritronata da diuerſi Eccellenti huomini antichi, & moder
ni; & coſi anco la proportione di detto globo à tutto l'aggre-
gntode gl'elementi. Al qual propoſito Ariſtor. nel primo delle
Meteore, dice coſi.