1in tutto; che in duoi uermi creſcono in uentiquattro. al moto del
la quale ognuno puo giudicare, che non baſterebbe la maggiore,
& piu gagliarda ruota, moſſa dal piu ueloce fiume, in cui ſi ſoglio
no fabricare molini. auenga che ſia biſogno, che il motore habbia
maggior forza in girare la machina, che l'acqua in ſcendere per ſi
gran pendio a moto contrario al moto di lui. Et a queſta coſa han
no anco detto, che non aucrtì il giudicioſiſſimo Monſig. Barbaro,
& s'imaginano, che ſolamente egli uedendo, che l'acqua con moto
naturale ſcendendo aſcendeua, & non hauendo riguardo, che il
moto del giro di fuora, ſia contrario al moto gagliardiſſimo della
decaduta di dentro; ne forſe hauendo bene conſiderata la cagione
dell'aſcendere dell'acqua, o ſattone egli steſſo alcuna ragioneuole
eſperientia, prendeſſe ſperanza di poter fare il moto perpetuo con
queſta machina a queſto modo formata, con la quale ne anco è poſ
ſibile a farlo a tempo, ſe non con uiolentiſſimo mouimento iſtranio.
percioche ſecondo coſtoro, ſia come ſi uoglia la forza del motore,
certa coſa è, che ſempre ſarà maggiore la decaduta dell'acqua den
tro all'iſtromento, che quella dell' iſteſſa gia uſcita fuora. che ſe
l'anima ſarà groſſa mezo braccio, & lunga otto; la decaduta di
dentro ſarà circa cinque braccia, & quattr'oncie in un uerme ſolo;
& quella di fuora tutta non potrà eſſere piu che quattro braccia,
& noue oncie; & minore anco ſarebbe, ſe l'acqua batteſſe ſopra
qualche ruota fermata nell'iſtromento; la quale ſe fuſſe picciola,
hauerebbe poca leuatura, ſcemando tuttauia la decaduta quanto
importaſſe parte della ſua larghezza, od almeno il luogo della
Chioceiola oue ſi fermaſſe: ſe fuſſe grande, quanto acquiſtaſſe di le
uatura, tanto perderebbe nella ſceſa dell'acqua: & coſi reſterebbe
molto inferiore di forze al moto di dentro; ſe pure il ſito dell'altez
za ſua ſopportaſſe, che una ruota grande nello ſpatio di ſotto haueſ
ſe il paſſaggio. Ne gioua al giudicio di coſtoro, che ſi dica, che il
pendio di dentro ſi conſidera ſolamente per queſta particella, che
auáza l'eleuatione; che ſarebbe nella gia detta Chiocciola per ogni
noue oncie di lunghezza duoi terzi d'oncia, o circa: ſiche in tutta
lei fanno ſomma di poco piu di ſette oncie; & coſi la decaduta di
fuora per un ſolo canale, ſarebbe di gran lunga maggiore, & po
trebbe ageuolmente uincere, & sforzare il moto dell'interno pen
dio. Non gioua cio, dicono, coſa alcuna alla ſperanza del moto
la quale ognuno puo giudicare, che non baſterebbe la maggiore,
& piu gagliarda ruota, moſſa dal piu ueloce fiume, in cui ſi ſoglio
no fabricare molini. auenga che ſia biſogno, che il motore habbia
maggior forza in girare la machina, che l'acqua in ſcendere per ſi
gran pendio a moto contrario al moto di lui. Et a queſta coſa han
no anco detto, che non aucrtì il giudicioſiſſimo Monſig. Barbaro,
& s'imaginano, che ſolamente egli uedendo, che l'acqua con moto
naturale ſcendendo aſcendeua, & non hauendo riguardo, che il
moto del giro di fuora, ſia contrario al moto gagliardiſſimo della
decaduta di dentro; ne forſe hauendo bene conſiderata la cagione
dell'aſcendere dell'acqua, o ſattone egli steſſo alcuna ragioneuole
eſperientia, prendeſſe ſperanza di poter fare il moto perpetuo con
queſta machina a queſto modo formata, con la quale ne anco è poſ
ſibile a farlo a tempo, ſe non con uiolentiſſimo mouimento iſtranio.
percioche ſecondo coſtoro, ſia come ſi uoglia la forza del motore,
certa coſa è, che ſempre ſarà maggiore la decaduta dell'acqua den
tro all'iſtromento, che quella dell' iſteſſa gia uſcita fuora. che ſe
l'anima ſarà groſſa mezo braccio, & lunga otto; la decaduta di
dentro ſarà circa cinque braccia, & quattr'oncie in un uerme ſolo;
& quella di fuora tutta non potrà eſſere piu che quattro braccia,
& noue oncie; & minore anco ſarebbe, ſe l'acqua batteſſe ſopra
qualche ruota fermata nell'iſtromento; la quale ſe fuſſe picciola,
hauerebbe poca leuatura, ſcemando tuttauia la decaduta quanto
importaſſe parte della ſua larghezza, od almeno il luogo della
Chioceiola oue ſi fermaſſe: ſe fuſſe grande, quanto acquiſtaſſe di le
uatura, tanto perderebbe nella ſceſa dell'acqua: & coſi reſterebbe
molto inferiore di forze al moto di dentro; ſe pure il ſito dell'altez
za ſua ſopportaſſe, che una ruota grande nello ſpatio di ſotto haueſ
ſe il paſſaggio. Ne gioua al giudicio di coſtoro, che ſi dica, che il
pendio di dentro ſi conſidera ſolamente per queſta particella, che
auáza l'eleuatione; che ſarebbe nella gia detta Chiocciola per ogni
noue oncie di lunghezza duoi terzi d'oncia, o circa: ſiche in tutta
lei fanno ſomma di poco piu di ſette oncie; & coſi la decaduta di
fuora per un ſolo canale, ſarebbe di gran lunga maggiore, & po
trebbe ageuolmente uincere, & sforzare il moto dell'interno pen
dio. Non gioua cio, dicono, coſa alcuna alla ſperanza del moto