Manuzio, Paolo
,
Degli elementi e di molto loro notabili effetti
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1 - 1
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of 68
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archimedes
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text
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body
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chap
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p
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="
main
">
<
s
>
<
pb
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032/01/044.jpg
"/>
ſorti. </
s
>
<
s
>Dopo l'aria ci reſta a ragionare
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lb
/>
dell'acqua. </
s
>
<
s
>il quale elemento, ſi come
<
lb
/>
ancora l'aria,non è in alcuna parte ſem
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lb
/>
plice, eſſendo alterato continuamente
<
lb
/>
dall'elemento ſuperiore, cioè dall'a
<
lb
/>
ria, ma molto piu dall'inferiore, cioè
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lb
/>
dalla terra; laquale, per eſſere corpo
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lb
/>
denſo, è piu atta ad operare, che l'a
<
lb
/>
ria, & a reſiſtere all'operatione dell'e
<
lb
/>
lemento uicino, cioè a quella parte, che
<
lb
/>
nell'elemento uicino è a lei contraria.
<
lb
/>
</
s
>
<
s
>onde è piu atta ad alterare, che ad eſſer
<
lb
/>
alterata. </
s
>
<
s
>L'acqua circonda tutta la
<
lb
/>
terra d'ogni parte: intendendo, che
<
lb
/>
l'aria uicina alla terra ſia acqua per la
<
lb
/>
maggior parte: perche è piena di uapo
<
lb
/>
ri: i quali non ſono altro, che acqua
<
lb
/>
rarefatta. </
s
>
<
s
>onde diſſe Homero, che un
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lb
/>
certo fiume Oceano circonda tutta la
<
lb
/>
terra. </
s
>
<
s
>tutti i mari deriuano dall'Ocea
<
lb
/>
no, eccetto il Caſpio, il quale d'ogn'
<
lb
/>
intorno è cinto dalla terra. </
s
>
<
s
>Nell'Ocea </
s
>
</
p
>
</
chap
>
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body
>
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text
>
</
archimedes
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