Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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della bottega, che il peſo era in una tromba aſſettato di modo, che calando giu premeua lo acre
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nella tromba, & lo aere oppreſſo uſciua con impeto, & faceua ſonare la tromba.
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s.007899
">Hauendo adunque Cteſibio auuertito, che dallo tirare, & dallo ſcacciare dello aere,
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/>
naſceuano gli ſpiriti, & le uoci, uſando queſti auuertimenti come principij, fu il primo,
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/>
che ordinaſſe le machine Hidrauliche, & le eſpreſsioni delle acque da ſe mouentiſi, & le
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/>
machine tratte dalla ragione del dritto, & del circolar mouimento, & molte altre manie
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/>
re di gentilezze, tra le quali egli eſplicò gli apparecchi de gli horologi da acqua. </
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s.007900
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Faceua Cteſibio molte belle coſe moſſo da que principij, che gli moſtrò forſe il caſo, perche ue
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/>
dendo, che lo aere ſcacciato, & depreſſo con ſuono, & rumore uſciua dalle trombe in luogo aper
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/>
to, egli con l'acque rinchiuſe, & che non poteuano reſpirare, faceua le machine, & le coſe, che
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da ſe ſi moueuano, che automata ſi chian</
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s
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="
s.007901
">ano, & gli horologi d'acqua, & rappreſentaua le uoci
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/>
de gli uccelli, inalzaua l'acque, ſpremeua diuerſi liquori da una bocca ſola di uaſo, & in propor
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/>
tione mandaua fuori i liquori, faceua anche de gli Organi.
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s.007902
">Primieramente Cteſibio fece uno cauo d'oro, o d'una gemma forata, perche quelle co
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ſe nè ſi conſumano per la percoſſa dell'acqua, ne riceuono bruttezze, che le otturino. </
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s.007903
">Et
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/>
per quel cauo influendo l'acqua egualmente ſollieua un ſecchiello riuerſcio, Phello, o
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/>
Timpano nominato, nelqual è poſta una regola, & un Timpano, che ſi uolta con denti
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eguali. </
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s.007904
">queſti dentelli ſpignendo l'uno l'altro fanno fare certi piccioli mouimenti, & ri
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uolgimenti. </
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s.007905
">ſimilmente ci ſono ancho altre regole, & altri Timpani dentati allo iſteſſo
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modo, che da un mouimento forzati uoltandoſi fanno effetti, & diuerſità di mouimenti,
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ne i quali ſi muouono le figurine, ſi uoltano le mete, ſi tirano pietruccie, ouero oua, ſuo
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/>
nano le trombe, & ſi fanno altre coſe per bellezza oltra il propoſito. </
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s.007906
">In queſte machine
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ancho ouero in una colonna, ouero in un pilaſtro ſi deſcriuono le hore, lequali una figu
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/>
rina uſcendo dal baſſo di una uerga dimoſtra per tutto il giorno, & l'aggiunta, o la leua
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/>
ta de i cunei ogni dì, & ogni meſe forza a far le breuità, & le lunghezze delle hore. </
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="
s.007907
">Ma il rin
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/>
chiuder dell'acque, accioche ſi temprino queſti ſtrumenti ſi fa in queſto modo. </
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s.007908
">Si fanno
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/>
due mete, una ſoda, & una concaua fatte al torno di modo, che una poſſa entrar nell'al
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/>
tra, & con la iſteſſa regola lo allargarſi, & lo ſtrignerſi di quelle mete faccia il corſo del
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/>
l'acqua, che uiene in que uaſi o gagliardo, o debile. </
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s
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="
s.007909
">Coſi con queſte ragioni, & machi
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/>
nationi ſi compongono gli horologi all'uſo del uerno. </
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s
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="
s.007910
">Ma ſe per l'aggiunta, per lo leua
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/>
re de i cunei, non ſaranno approuate le breuità, o gli accreſcimenti de i giorni, perche
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/>
ſpeſſo i cunei ſono difettoſi, egli biſogncrà sbrigarſi in queſto modo. </
s
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s
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="
s.007911
">Egli ſi deſcriuerà
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/>
attrauerſo d'una colonnella le hore preſe dallo Analemma, & fondamento loro, & ſi con
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/>
ficcheranno nella
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expan
abbr
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colōnella
">colonnella</
expan
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le linee de i meſi, facendoſi quella
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expan
abbr
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colōnella
">colonnella</
expan
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in modo, che ella
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/>
ſi poſſa girare, accioche uolgendoſi la colonna continuamente alla figurina, & alla uerga,
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lb
/>
dellaqual uerga la figurina uſcendo dimoſtra l'hore, faccia le breuità, & gli accreſcimenti
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lb
/>
delle hore ſecondo ciaſcun meſe. </
s
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s
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="
s.007912
">Fannoſi ancho gli horologi del uerno, che detti ſono
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/>
Anaporici, d'un'altra ſorte: & ſi fanno con queſte ragioni. </
s
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s
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s.007913
">Si diſpongono le hore di uer
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/>
ghe di rame dal centro nella fronte diſpoſte dalla deſcrittione dello Analemma, in quella
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/>
deſcrittione ſono circondati i circoli, che terminano gli ſpacij de i meſi. </
s
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s
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="
s.007914
">Drieto queſte
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/>
uirgule, ſia poſto un Timpano, nelquale ſia deſcritto, & dipinto il cielo, & il circolo dei
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/>
ſegni, & la deſcrittione di quel circolo ſia figurata da i dodici ſegni celeſti, dal cui centro
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/>
è formato lo ſpatio di ciaſcun ſegno, uno magggiore, l'altro minore, Ma dalla parte di
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/>
dietro a mezo il Timpano è incluio, & ſerrato un perno, che ſi gira, & in quell'aſſe è una
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/>
catena molle di rame in uolta, dallaqual pende da una parte un ſecchiello, Phellos, o Tim
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/>
pano, che ſi dica, ilquale è alzato dall'acqua, dall'altra di egual peſo del ſecchiello è una
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lb
/>
ſaccoma di ſaorna. </
s
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s.007915
">Coſi quanto il ſecchielo ſarà ſolleuato dall'acqua, tanto abbaſſan
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/>
doſi il contrapeſo uolgerà il perno, & il perno uolterà il Timpano, il cui giro fa alcuna </
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subchap2
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chap
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