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l'intervento del mentovato Eugenio IIII. del-
l'Imperator Paleologo, del Patriarca di Co-
ſtantinopoli, e di tanti Primati della Grecia;
ma più famoſo, per l'unione ſtabilitavi del-
la Chieſa Greca, e Latina, come dall'Infcri-
zione in marmo preſſo alla Sagreſtia ſi può
vedere. Per queſte, ed altre cagioni, non è
maraviglia, ſe queſta Chieſa gode inſigni
prerogative, tra le quali è molto ſingolare,
che tanti Cherici, dopo il ſervizio preſtato
alla medeſima, vengano promoſſi al Sacer-
dozio, benchè non ſiano provveduti d'alcun
Benefizio, o d'altra rendita Eccleſiaſtica,. Uſcendo di Chieſa trovaſi appreſſo il
l'Imperator Paleologo, del Patriarca di Co-
ſtantinopoli, e di tanti Primati della Grecia;
ma più famoſo, per l'unione ſtabilitavi del-
la Chieſa Greca, e Latina, come dall'Infcri-
zione in marmo preſſo alla Sagreſtia ſi può
vedere. Per queſte, ed altre cagioni, non è
maraviglia, ſe queſta Chieſa gode inſigni
prerogative, tra le quali è molto ſingolare,
che tanti Cherici, dopo il ſervizio preſtato
alla medeſima, vengano promoſſi al Sacer-
dozio, benchè non ſiano provveduti d'alcun
Benefizio, o d'altra rendita Eccleſiaſtica,. Uſcendo di Chieſa trovaſi appreſſo il
A 5 li
l'ul-
A 6 to
vene-
l'in-
PRIMA
GIORNATA.
PRIMA
GIORNATA.
PRIMA
CAMPANILE, la cui circonferenza è cen-
to braccia, e l'altezza centoquarantaquattro.
E' in iſola da ogni parte fino da' fondamen-
ti, ed è incroſtato tutto di marmi di diver-
ſi colori, con bel diſegno diſtinti. In quattro
nicchie da ogni lato poſano quattro ſtatue,
delle quali, quelle che riguardano la piazza,
e l'altre due ſopra la porta ſono di mano
di Donatello. Fu condotta queſta gran Tor-
re col diſegno di Giotto, ed è sì vaga, e sì
mirabile la ſua ſtruttura, che certamente nel
mondo non ſi trova l'eguale. Dirimpetto al-
la Chieſa del Duomo, è la Chieſa di
to braccia, e l'altezza centoquarantaquattro.
E' in iſola da ogni parte fino da' fondamen-
ti, ed è incroſtato tutto di marmi di diver-
ſi colori, con bel diſegno diſtinti. In quattro
nicchie da ogni lato poſano quattro ſtatue,
delle quali, quelle che riguardano la piazza,
e l'altre due ſopra la porta ſono di mano
di Donatello. Fu condotta queſta gran Tor-
re col diſegno di Giotto, ed è sì vaga, e sì
mirabile la ſua ſtruttura, che certamente nel
mondo non ſi trova l'eguale. Dirimpetto al-
la Chieſa del Duomo, è la Chieſa di
S. GIOVANNI. Unica reliquia dell'anti-
chità di Firenze, avvenga che di quei molti
ediſizj, che a ſomiglianza di Roma ſurono
fabbricati, niun altro fuori di queſto ſiaſi
conſervato. La Gentilità lo dedicò a Marte;
ma levata l'Idolatria, e ricevuta la Santa Fe-
de, fu com'altri hanno creduto, prima al
chità di Firenze, avvenga che di quei molti
ediſizj, che a ſomiglianza di Roma ſurono
fabbricati, niun altro fuori di queſto ſiaſi
conſervato. La Gentilità lo dedicò a Marte;
ma levata l'Idolatria, e ricevuta la Santa Fe-
de, fu com'altri hanno creduto, prima al