Vitruvius Pollio, I dieci libri dell?architettura, 1567

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                  ſcendino, certamente queſta è una gran uirtù, & ſorza: & questo conſtrignere gli elementi è con
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                  ſomma ſolertia dall'arte ſtato ritrouato: la doue ancho nelle machine ſpirabili ſi uede questo, &
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                  ſimilmente nelle machine fatte per aſcendere, imperoche egli è contra la inclinatione naturale,
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                  che un corpo terrestre, o di acqua ſalga in alto, & che uno con funi, & ruote ſi leui alle cime de
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                  gli altiſsimi palazzi: & ſe bene queſto artificio ſi puo gloriare piu di ardire, che di arte, non è egli
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                  però un mirabile artificio? </s>
                  <s id="s.008072">poi che ſi uede la diuerſità delle ſcale da montar ſopra le muraglie
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                  con tanti artificii fabricate, che & difendeno i ſalitori, & offendeno chi contrasta, & portano
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                  incredibili peſi, mouendoſi con ruote, & hauendo quello, che dice Vitr. </s>
                  <s id="s.008073">Alle artigliarie ſimilmen­
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                  te conuiene la diffinitione della machina, come chiaramente ſi uede, ſi perche è una congiuntione
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                  di materia, ſi perche ne i peſi fa effetti stupendi ſecondo l'ordine dell'uniuerſo: & in ſomma non è
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                  ſtrumento, nè machina, che in qualche modo non partecipi de i mouimenti dritti, o circolari; il­
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                  che ancho qui ſotto ſarà da Vitr. con bella indottione confirmato, però con diligenza auuertir
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                  douemo alle coſe dette da Vitr. & non ci ſmarrire al primo tratto, ſe egli non ſi fa incontra ogni
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                  coſa. </s>
                  <s id="s.008074">Diuidonſi ſecondo Vitr. le machine a queſto modo.
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                  <s id="s.008075">Vna ſorte di machine è per aſcendere; queſta è detta in Greco acrouaticon, quaſi an­
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                  damento all'inſu: l'altra ſpiritale, che da i medeſimi, è detta pneumaticon: la terza è da tì­
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                  rare, detta uanauſon.
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                  A queſti tre membri ſi riduceno tutte le altre machine, & tutti gli
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                  altri ſtrumenti. </s>
                  <s id="s.008076">uediamo noi che coſa è ciaſcuna di queſte ſecondo Vitr.
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                  <s id="s.008077">Quella ſorte, che è per aſcendere, è quando le machine ſaranno poſte in modo, che
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                  drizzati in piede i trauicelli, & inſieme ordinatamente colligati i trauerſi, ſi aſcenda ſenza
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                  pericolo a guardare l'apparato.
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                  Quiui pone quelle ſcale, che s'appoggiano alle muraglie,
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                  dellequali ne i libri della militia ſi tratta, & tutto il dì da gli ingenioſi ſoldati ſi trouano a uari mo
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                  di fabricate, perche ancho in queste non è meno l'audacia, che l'arte; et di eſſe ne tratta V alturio.
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                  <s id="s.008078">& ſono per guardare che coſa fanno gli aſſediati.
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                  <s id="s.008079">Ma la maniera ſpiritale è quando lo ſprito ſcacciato con l'eſpreſsioni, & le percoſſe, &
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                  le uoci ſono coniſtrumenti epreſſe.
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                  Molto piu abbraccia queſt' arte, che le machine hidrau­
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                  lice, come ſi uede in Herone, doue oltra gli organi, oltra le uoci, & i canti de gli uccelletti, oltra i
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                  fiſchi de i ſerpenti, & i ſuoni delle trombe, che egli a fare con instrumenti ci dimostra, ci ſono an­
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                  cho altri artificii, doue nè uoce, nè ſuono ſi ſente, come è il uotar diuerſi liquori per una isteſſa
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                  canna, & quelli hora in una proportione, hora in un'altra: il far ſalir l'acqua, lo ſpruzzare di
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                  odoriferi liquori le genti, & altre coſe, che ſenza ſuono ſi fanno, che però tutte conuengono in
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                  queſto, che in eſſe è lo ſpirito, cioè l'aere ſcacciato con l'eſpreſſioni.
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                  <s id="s.008080">Finalmente la maniera da tirare, è quella, quando con le machine ſi tirano i peſi, oue­
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                  ro alzati ſi ripongono.
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                  Et questo è facile. </s>
                  <s id="s.008081">dapoi Vitr. compara inſieme queſte machine & dice.
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                  <s id="s.008082">La ragione di aſcendere ſi gloria non di arte, ma di audacia, & quella con catene, tra­
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                  uerſi, & legature annodate, & con appoggi è contenuta: ma quella che entra con la po­
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                  teſtà dello ſpirito con le ſottilità dell'arte conſegue belli, & ſcielti effetti: Ma quella, che
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                  al tirar de i peſi ci ſerue, ha in ſe commodi maggiori, & occaſioni piene di magnificenza
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                  all'uſo de gli huomini, & nell'operare con prudenza ritiene grandiſsime uirtù. </s>
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                  Adunque di queſte tre maniere una ſi uanta di audacia, l'altra di ſottigliezza, la terza di uti­
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                  <s id="s.008084">Della prima non ne parla Vitr. laſciandola (come egli dice nel fine di questo libro) a i ſol­
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                  dati eſperti, che fanno le ſcale ſecondo il biſogno. </s>
                  <s id="s.008085">Di quella di mezo ne parla; & ne parla, quan­
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                  do c'inſegna la machina di Cteſibio, & la machina hidraulica. </s>
                  <s id="s.008086">& della terza ne parla nel reſto. </s>
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                  Queſta terza adunque che trattoria è da Vitr. nominata, nell'operare puo hauer biſogno di mol­
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                  to apparecchio, & per cio fa effetti maggiori, & per questo dice, che ſi dimanda machina. </s>
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                  ancho eſſer che ſi contenti d'un'opera ſola, & biſogno non habbia di tanta fattura, nè faccia ſi
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                  grandi effetti; & queſta dice Vitr. che opera con instrumenti, però ci fa differenza dicendo.
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                  <s id="s.008089">Di queſte trattorie altre ſi muoueno con machine, altre con inſtrumenti, & pare, che </s>
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