46XXXVIII
ſigliai il Sig.
Laghi a far fare alcune Ca-
raffe di figura aſſai diverſa dalle ordina-
rie, e ricordomi che ne facemmo alcune
quadrate, altre dal fondo piano, altre
dal fondo fatto a cono col vertice dentro
alla capacità, altre ſtriate e come diceſi
ſcannellate, altre d’altra figura ancora, e
tutte egualmente ſi ruppero ora con mag-
gior ora con minor impeto, come ordina-
riamente ſogliono far quelle delle quali ci
eravamo ſino allora ſerviti. A Venezia an-
cora l’eruditiſſimo Sig. Abate Gian-Mario
Ortes, degniſſimo allievo del celebre Aba-
te Grandi e dottiſſimo ſcrittore della ſua
vita, ha provato a farne di varie forme,
in occaſione che da me richieſto gentil-
mente com’ egli ſuole, a lui pure è piac-
ciuto di darmi mano nella eſecuzione di
queſte mie ricerche. Ne ha fatto fare al-
cune d’uniforme groſſezza, alcune altre
col fondo dentro piano e fuori
raffe di figura aſſai diverſa dalle ordina-
rie, e ricordomi che ne facemmo alcune
quadrate, altre dal fondo piano, altre
dal fondo fatto a cono col vertice dentro
alla capacità, altre ſtriate e come diceſi
ſcannellate, altre d’altra figura ancora, e
tutte egualmente ſi ruppero ora con mag-
gior ora con minor impeto, come ordina-
riamente ſogliono far quelle delle quali ci
eravamo ſino allora ſerviti. A Venezia an-
cora l’eruditiſſimo Sig. Abate Gian-Mario
Ortes, degniſſimo allievo del celebre Aba-
te Grandi e dottiſſimo ſcrittore della ſua
vita, ha provato a farne di varie forme,
in occaſione che da me richieſto gentil-
mente com’ egli ſuole, a lui pure è piac-
ciuto di darmi mano nella eſecuzione di
queſte mie ricerche. Ne ha fatto fare al-
cune d’uniforme groſſezza, alcune altre
col fondo dentro piano e fuori