Morelli, Gregorio, Scala di tutte le scienze et arti, 1567

Page concordance

< >
Scan Original
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
< >
page |< < of 456 > >|
1do che la natura le ha prodotte con ſi fatto
ordine; di che auuedendoſi Ariſtotele, non
uolſe ſotto altro ordine ordinarle, che ſotto il
compoſitiuo, come colui che conoſceua che
non poteuano riuſcire meglio ſotto altro or­
dine, che quello della natura.
Non ui ne­
garò gia che non faceſſe prima una riſolutio­
ne delle coſe naturali in ſe steſſo, innanzi che
incominciaſſe à incaminarle per l'ordine com­
poſitiuo, anzi dirouui di piu, che io non iſti­
mo artefice alcuno di alcun ualore, che prima
in lui non fa la riſolutione dell'arte, di che
egli uoglia trattare prima che ſi diſponga à
ſcriuerla, ò in altro modo dimoſtrarla.
Parimente ui dirò della diffinitione, che ella
ha in ſe una gratia ſpeciale, per laquale
utile, & quaſi neceſſaria, percioche non è
ueruno delli ſudetti tre ordini, che tanto alla
memoria porti utile, perche può contenere
piu ſuccintamente le coſe, che ordina d'ogni
altro ordine.
et però portando ciaſcuno uti­
le, & commodo immenſo, conchiudere deb
biamo che ſieno non meno utili che neceſſarij
& per tal cauſa nondiremo piu che ſieno ſu
perflui, altrimenti ſeguirebbe che l'utile, &
il ſuperfluo ſi comportaſſero inſieme.
Altro
dopò queſto ui poſſo addurre, cioè non am­
mettendoui che ogni facultà poſſa eſſere ritro­
uata dall'ordine riſolutiuo; percioche la ri-

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index