Zanotti, Francesco Maria, Della forza de' corpi che chiamano viva libri tre, 1752

Page concordance

< >
Scan Original
41 17
42 18
43 19
44 20
45 21
46 22
47 23
48 24
49 25
50 26
51 27
52 28
53 29
54 30
55 31
56 32
57 33
58 34
59 35
60 36
61 37
62 38
63 39
64 40
65 41
66 42
67 43
68 44
69 45
70 46
< >
page |< < (22) of 343 > >|
4622DELLA FORZA DE’ CORPI valoroſiſſimo Peripatetico, quantunque intenda la
forma
ſoſtanziale di Ariſtotele, non così leggiermen-
te
intenderebbe la forza ſoſtanziale di Bernulli.
Egli è ben vero però, che molte coſe ſono più
facili
a intenderſi, che a definirſi, di che poſſono
ſervir
come d’ eſempio il tempo, lo ſpazio, la
relazione
, la ſoſtanza, l’ accidente, e ſe volete
quella
iſteſſa forma ſoſtanziale, che avete impa-
rata
in Alcalà.
E per ciò 10 mi guardo aſſai vol-
te
d’ eſſer moleſto a quelli, i quali parendomi,
che
abbiano inteſo ottimamente la coſa, non l’
hanno
però ottimamente definita;
e in tal caſo
io
ſoglio più toſto ſeguire l’ intendimento loro,
che
le parole;
il quale intendimento ſi compren-
de
il più delle volte meglio per lo proſeguimen-
to
de i lor diſcorſi, che per alcuna accurata, e
giuſta
diffinizione.
E certo che quei primi, che
introduſſero
il nome di forza viva, e ne fece-
ro
tanto rumore, come anche quelli, che per lun-
go
tempo poi li ſeguirono, aſſai moſtrarono in.

tutti
i ragionamenti loro, che null’ altro per eſ-
ſo
intendevano, ſe non quella forza, che un cor-
po
, qualora è meſſo in movimento, di pro-
durre
ora un’ effetto, ora un’ altro;
e quindi è,
che
parendo loro, che queſti effetti ſeguiſſero ſem-
pre
la proporzione della maſſa moltiplicata per lo
quadrato
della velocità, vollero, che anche la for-
za
viva ſi miſuraſſe all’ iſteſſo modo.
Il perchè
tenendo
io dietro a i lor diſcorſi, non molto ho
curato
le loro diffinizioni;
le quali,

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index