Cambiagi, Gaetano - Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze

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1 tare fatto modernamente. Due altri antichi
Depoſiti di due Vescovi di Firenze ſono in
queſto Battiſtero, cioè di Rinieri XVII. Ve-
ſcovo, che è ſotto la ſtatua di S. Andrea, e
dall'altra parte tra l'Altar Maggiore e il Fonte,
vi è l'altro di Giovanni da Velletri XXXVI.
Veſcovo avente ſotto di eſſi la reſpettiva inſcri-
zione. Finalmente in queſto Tempio ſono
molte Reliquie e ſpecialmente il Dito indice
di S. Gio. Battiſta, e un braccio di S. Filippo
Apoſtolo, che ſi tengono in ſomma venerazio-
ne, come altresì molte ſuppellettili ſacre, e
argenti d'ineſtimabil valore, tra i quali vi è
un'Altare di argento ſodo che per le principali
ſolennità ſi pone nel mezzo di Chieſa, quale è
alto braccia 2., e un ſoldo, e largo nella fac-
ciata braccia 4. due terzi, e braccia 1. circa
nelle pareti laterali, peſa l'argento libbre 325.
Vedonſi in queſto rappreſentati i fatti principali
della Vita di S. Gio. Battiſta, lavorati con
ſomma diligenza, come in tanti quadretti, nel
mezzo dei quali in una piccola tribuna vi è
una ſtatuetta intiera di S. Gio. Battiſta in piedi
in atto di benedire, la quale è alta circa un
braccio di peſo libbre 14., ed è fattura di Mi-
chelozzo di Bartolommeo, eſſendovi ancora
in diverſe nicchie molte ſtatuette piccole tutte
di argento maſſiccio. Fu principiaco queſto

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