Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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archimedes
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44
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i luoghi stretti della ſuperficie del mare raſſomigliano lo stilo,
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& i profondi & grandi, i due vaſi delle bilance: hora ſe nell'u
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no de due vaſi della bilancia alcuno corpo graue ſi metta, lo ſti
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lo ſi abbaſſa da quella teſta, à cui è attaccato il vaſo, & dall'al
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tra ſi rialza: Nello stretto alto del mare l'acque per forza ſi
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stanno, & al baſſo ſcendono valli larghe del mare, che raſſomi
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gliano i vaſi della bilancia, & lo ſtilo di queſto ſtretto tirano ho
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/>
ra in queſta, & hora in quell'altra parte: coſi fanno perpetuo il
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il fluſſo & il refluſſo. </
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>TAL. </
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>Non punto piu gagliarde ſono queste ragioni, che
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la prima ſi foſſe: concioſia che, ſe il fluſſo, & il refluſſo del mare
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naſceſſe, ò dalla inequalità del fondo & della ſuperficie, & non
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d'altronde, come ſarebbe egli cotanto ordinato? </
s
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>come ſi mute
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rebbe egli ſempre di ſei in ſei hore? </
s
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s
>certo io nol poſſo intendere:
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come ancho ſi vedrebbe egli il fluſſo & il refluſſo grandißimo
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in alcuni piccoli laghi, & piccole fontane, che questo fondo &
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questa ſuperficie inuguale non hanno? </
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s
>come ſarebbe egli poßibi
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le, che creſcendo l'Oceano in Fiandra et in Brettagna, i fiumi che
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/>
nel mare entrano per ſpatio di molte & molte miglia, faceßino
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/>
il medeſimo fluſſo, & refluſſo che fanno i mari, non eſſendo in lo
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ro neſſuna inequalità di fondo, ò di ſuperficie? </
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s
>chiunque andrà
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/>
conſiderando queſti effetti vedrà, che il fluſſo, & il refluſſo del
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/>
mare d'altronde naſce, che ò dal mouerſi dallo alto al baſſo del
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/>
mondo, ò dalla inequalità del fondo & della ſuper ficie. </
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>NOZ. </
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>Se queſte non ſono le cagioni del fluſſo & del refluſ
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/>
ſo di queſti fiumi, di questi stagni, & di queste fontane, quali vo
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lette voi, che elle ſiano? </
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">
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s
>TAL. </
s
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s
>Non tutti, i laghi, ne tutte le fontane continuamen
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/>
teſi generano di condenſati vapori dalla frigidità del luogo: ma
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/>
alcuni naſcono dal mare, ilquale ha le ſue parti alte, che col pe
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/>
ſo proprio premono le baſſe, lequali premute, per forza entrano
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/>
in certi aperti canali, che ſono nel fondo del mare, & per eßi
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/>
tinuamente ſcacciate dalle altre parti delle acque, che le ſegui
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/>
tano, arriuano alle fontane & a i laghi, iquali hanno il fluſſo et
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/>
il refluſſo ſimile à quel del mare: perche le acque di queste fon-</
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chap
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archimedes
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