Si fabrica dunque vna palla buzza di rame, come a dire AB, forata
dalla parte di ſotto con minuti, & ſpeſſi buchi a guiſa di criuello, e che hab_
bi dall'altra di ſopra vna canna CD forata, & a lei co'l piombo molto be-
ne congiunta, la bocca della quale ſia poi aperta. Quando vno dun-
que vorrà ſpargere l'acqua, prenda la palla nella parte CD, e la ſomer-
ghi nell'acqua di maniera, che nulla parte di lei ſi veda, e così l'acqua ſe
n'entra per i fori, e l'aria che è dentro venendone diſcacciata, eſce fuori
per la canna CD. Hora s'alcuno co'l dito groſſo turando alla canna la
bocca C, cauarà la palla fuori dell'acqua, l'acqua, che è nella palla, non
è per iſpargerſi altrimente; percioche l'aria entrare non puote nel luogo,
che reſtarebbe vacuo, poiche il paſſo è per la bocca C, quale già è chiuſo
dal dito; quando voremo dunque che l'acqua ſi ſparga, leuaremo il di-
to, e l'aria toſto intrando dentro empirà il luogo rimaſto voto. E ſe di
nuouo chiuderemo co'l dito lo ſpiraglio E ſi fermarà il corſo dell'acqua fin
tanto, che leuando il dito, laſciaremo lo ſpiraglio libero. Si può anco
tuffare nell'acqua calda, e quella dopo ritenere, e mandar fuori, quanto
ci piace, fin tanto che tutta l'acqua contenuta nella palla ſi verſi a fatto.
dalla parte di ſotto con minuti, & ſpeſſi buchi a guiſa di criuello, e che hab_
bi dall'altra di ſopra vna canna CD forata, & a lei co'l piombo molto be-
ne congiunta, la bocca della quale ſia poi aperta. Quando vno dun-
que vorrà ſpargere l'acqua, prenda la palla nella parte CD, e la ſomer-
ghi nell'acqua di maniera, che nulla parte di lei ſi veda, e così l'acqua ſe
n'entra per i fori, e l'aria che è dentro venendone diſcacciata, eſce fuori
per la canna CD. Hora s'alcuno co'l dito groſſo turando alla canna la
bocca C, cauarà la palla fuori dell'acqua, l'acqua, che è nella palla, non
è per iſpargerſi altrimente; percioche l'aria entrare non puote nel luogo,
che reſtarebbe vacuo, poiche il paſſo è per la bocca C, quale già è chiuſo
dal dito; quando voremo dunque che l'acqua ſi ſparga, leuaremo il di-
to, e l'aria toſto intrando dentro empirà il luogo rimaſto voto. E ſe di
nuouo chiuderemo co'l dito lo ſpiraglio E ſi fermarà il corſo dell'acqua fin
tanto, che leuando il dito, laſciaremo lo ſpiraglio libero. Si può anco
tuffare nell'acqua calda, e quella dopo ritenere, e mandar fuori, quanto
ci piace, fin tanto che tutta l'acqua contenuta nella palla ſi verſi a fatto.
E ſe l'eſtremità della canna CD ſi farà piegata alquanto, cioè nella par-
te C operarà l'iſteſſo effetto; anzi di più ſarà meglio accommodata per
queſto tale vſo, poſciache tanto più facilmente la bocca ſi coprirà co'l dito.
te C operarà l'iſteſſo effetto; anzi di più ſarà meglio accommodata per
queſto tale vſo, poſciache tanto più facilmente la bocca ſi coprirà co'l dito.
Si può medeſimamente dall'iſteſſa palla man-
dar fuori l'acqua calda, e fredda ad ogni noſtro
piacere.
dar fuori l'acqua calda, e fredda ad ogni noſtro
piacere.
Si fabrica ſimilmente la palla AB, c'habbi per il lungo vn tramezzo
diritto CD, e nella parte di ſopra vi ſia la canna EF forata inſieme con
la palla, & a quella con diligenza congiunta, dentro la qual canna ſia il
tramezzetto CG vnito, e continuato con l'altro tramezzo CD, & hab-
bi poi di ſopra le faſce HK, quali ſeruano a tutte due le parti de' luoghi,
diritto CD, e nella parte di ſopra vi ſia la canna EF forata inſieme con
la palla, & a quella con diligenza congiunta, dentro la qual canna ſia il
tramezzetto CG vnito, e continuato con l'altro tramezzo CD, & hab-
bi poi di ſopra le faſce HK, quali ſeruano a tutte due le parti de' luoghi,