Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              <s id="id1571595">SAN SALVADORE, tenuta da una devota
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              Congregazione di Sacerdoti utili molto alla
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              diſciplina Eccleſiaſtica, ed è tutta dipinta a
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              freſco da diverſi celebri Profeſſori moderni,
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              avendovi colorita la Cupola, e la Natività, che
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              ſerve di Tavola all'Altar Maggiore Giovanni
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              Ferretti con i due Apoſtoli di chiaro ſcuro.</s>
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              depoſizione della Croce è di Mauro Soderini, e
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              la Reſurrezione oppoſta con lo sfondo della vol-
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              ta è di Vincenzio Meucci.</s>
              <s id="id2766098"> Di quì paſſeremo alla</s>
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              SAN</s>
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              <s id="id2760579">CHIESA Collegiata, e Real Baſilica di SAN
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              LORENZO, dove giunti alla Piazza oſſerveremo
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              in faccia al Palazzo del Marcheſe della Stufa
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              una baſe di marmo, nel cui baſſorilievo ſi rap-
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              preſenta, quando al valoroſo Giovanni de' Me-
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              dici, Padre del Granduca Coſimo I., ſono con-
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              dotti molti prigioni con varie ſpoglie.</s>
              <s id="id2742646"> E' opera
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              del Cavalier Bandinelli, di cui pure è la Statua,
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              che ſulla Baſe dovevaſi collocare, la quale non
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              ancora finita, nel Salone del Palazzo Vecchio
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              conſervaſi.</s>
              <s id="id2742664"> Ma venendo alla Chieſa giudico a
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              propoſito il dar breve notizia di ciò che avvenne
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              nella ſua fondazione, eſſendo degno di ricor-
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              danza quanto di eſſa laſciarono ſcritto
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              Pao-
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              lino, il Baronio, ed altri Scrittori.</s>
              <s id="id2798893"> A tempo
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              dell'Imperator Teodoſio, Giuliana Vedova
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              Fiorentina, non meno illuſtre per lo ſplendore
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              del ſangue, che per la pietà, acceſa di devo-
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