Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              zione verſo il Martire San Lorenzo, volle colle
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              proprie ſoſtanze fabbricar queſto Tempio, e
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              dedicarlo al medeſimo.</s>
              <s id="id2755244"> Terminata appena la
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              fabbrica, giunſe in Firenze Sant'Ambrogio Ar-
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              civeſcovo di Milano, perlochè venne in pen-
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              ſiero a Giuliana di ricorrere al detto Prelato,
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              e inſtantemente pregarlo, acciò voleſſe conſa-
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              crare la nuova Chieſa, al che di buona voglia
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              condeſceſe Celebroſſi pertanto la funzione
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              della Sacra l'anno del Signore 392. o come
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              altri vogliono 393. e fu con tal ſodisfazione del
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              popolo ſolennizzata, che da quel giorno in poi,
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              per memoria di tal fatto chiamoſſi queſta Chieſa
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              e tuttavìa chiamaſi Baſilica Ambroſiana.</s>
              <s id="id2783748"> Quin-
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              di ebbe origine la ſingolare venerazione, che
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              a queſto Tempio portarono gli antichi Veſcovi
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              di Firenze, ed in ſpecie San Zanobi, il quale
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              eleſſe quivi la ſua ſepoltura, ove ſtette lungo
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              tempo ripoſto, prima che alla Cattedrale foſſe
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              trasferito il di lui Corpo.</s>
              <s id="id2783775"> A sì felici principj
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              corriſpoſero con maggiori avanzamenti i ſuc-
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              ceſſi di queſta Chieſa, perciocchè eſſendo eretta
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              in Collegiata e di ampliſſimi privilegj arricchita,
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              ha in ogni tempo tenuto ſopra dell'altre, dopo
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              la Metropolitana, il primato.</s>
              <s id="id2756402"> Sono in eſſa di-
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              ciaſſette Canonici, quaranta Cappellani, e gran
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              numero di Cherici, che vi celebrano gior-
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