Ceredi, Giuseppe, Tre discorsi sopra il modo d' alzar acque da' lvoghi bassi : Per adacquar terreni. Per leuar l' acque sorgenti, & piouute dalle ca[m]pagne, che non possono naturalmente dare loro il decorso. Per mandare l' acqua da bere alle Città, che n' hannobisogno, & per altri simili vsi. ; Opera non piu stampata

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              ſecondo che è diuerſa la lunghezza, & l'altezza della decaduta,
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              restando l'iſteſſa forza per le norme delle dette miſure.
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              Da ſimili proportioni poſſono deriuare belliſſime, & utiliſſi­
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              me ragioni per molti effetti: pur per non eſſere cio principale fine
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              in queſti ſcritti, laſcierenio, che ſieno raccolte da chi uorrà porui
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              alquanto di studio. </s>
              <s>una ſola per ſaggio dell'altre non tralaſcierò.
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              <s>& è queſta. </s>
              <s>Che errano aſſai in dare la forza a'molini terragni
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              coloro, (& non ho ancor uiſto alcuno, che non lo faccia) che non
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              riſtringendo il canale ordinario della decaduta, ſempre a poco a
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              poco ſino in fine, ma facendo la bocca di lei aſſai piu stretta, che la
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              larghezza del canale ordinario di ſopra, ſono cagione, che l'ac­
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              qua, che è per cadere, rigorga, & quaſi stagna, con poco utile a
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              riſp etto del danno. </s>
              <s>& quella, che decade, eſſendo imboccata nel
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              principio della decaduta in poca quantità, ſi troua in aſſai minore
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              nella fine, oue batte la ruota: cioè, che ſe nel principio è alta quat­
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              tro oncie, ſi troua aſſai meno alta nella ſine, benche có piu gagliar­
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              do impeto. </s>
              <s>ilche non auerrebbe, ſe la bocca nel principio fuſſe lar­
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              ga come il canale ordinario, & poi a poco a poco ſi stringeſſe alla
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              proportione della decaduta: percioche l'acqua quanto piu abbaſ­
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              ſandoſi ſi stringeſſe, tanto manco perderebbe di altezza; & coſi
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              nella fine hauerebbe la medeſima profondità, che nel principio; &
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              tanto piu hauerebbe d'impeto, & di forza, quanto maggiore ri­
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              teneſſe l'altezza. </s>
              <s>Ho detto con poca utilità a riſpetto del danno,
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              perche ſe bene lo stagnare di ſopra alza l'acqua, & è cagione, che
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              ella s'imbocchi piu alta nella decaduta, che non farebbe; tuttauia
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              queſta altezza, & queſta quantità ſi perde per la maggior parte,
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              ſpargendoſi per la lunghezza, & larghezza del canale ordinario
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              di ſopra: ilche non hauerebbe facendoſi come s'è detto: anzi tutta
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              la quantità, & il peſo del canale ordinario, paſſerebbe ſenza per­
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              derſerne una giocciola in modo alcuno; & ſi trouerebbe aſſai piu
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              alta in fondo, che non fa stagnando nel canale largo di ſopra. </s>
              <s>Il
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              medeſimo adunque auerra in queſta machina, ſe in fare la decadu­
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              ta di fuora ſi accorcierà la lunghezza, & s'accreſcerà il pendio,
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              la proportione ſarà in maniera, che la forza ſarà l'iſteſſa di dentro
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              & fuora in qualunque parte del ſito ſi uoglia; purche ſi ſerui la ſim
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              metria del punto del lungo al punto del corto pendio, & l'acqua
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              corra continuamente coſi fuora come dentro. </s>
              <s>ma queſto come ho
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