Caverni, Raffaello, Storia del metodo sperimentale in Italia, 1891-1900

Table of figures

< >
[Figure 31]
[Figure 32]
[Figure 33]
[Figure 34]
[Figure 35]
[Figure 36]
[Figure 37]
[Figure 38]
[Figure 39]
[Figure 40]
[Figure 41]
[Figure 42]
[Figure 43]
[Figure 44]
[Figure 45]
[Figure 46]
[Figure 47]
[Figure 48]
[Figure 49]
[Figure 50]
[Figure 51]
[Figure 52]
[Figure 53]
[Figure 54]
[Figure 55]
[Figure 56]
[Figure 57]
[Figure 58]
[Figure 59]
[Figure 60]
< >
page |< < of 3504 > >|
1
Figura delle misure e vetri dell'Occhiale sopradescritto, dal medesimo
signor
Marzi mandata.
N.o 1 Profilo del cannone. N.o 2 Profilo del can­
59[Figure 59]
Gli effetti poi de'globuli di vetro ritrovati in pratica,
conforme
alla teoria maurolicana, tanto più maravigliosi quanto più i globuli
stessi
erano piccoli, consigliarono i Naturalisti a servirsi di cosiffatti sempli­
cissimi
Microscopii, anche dappoi che furono inventati e divulgati i Micro­
scopii
composti.
Si chiamarono que'globuli di vetro Microscopii olandesi, e l'Huyghens
gli
descriveva nel 1678 all'Autor del Diario parigino in una sua lettera o
Discorso
, a cui premetteva il titolo: De novo Microscopio ex Hollandia al­
lato
. Di un tal Discorso ugeniano si legge nella Raccolta delle Opere varie
un
estratto, che incomincia: “ Microscopium hoc ex unico formatur exiguo
globulo
vitreo, simili illis, quibus in Hollandia et Anglia animaleuta fuere
observata
in aqua putcali et pluvia.... (Lugd.
Batav. 1724, pag. 764).
Ritorna anco nella Diottrica l'Huyghens sopra questo argomento, e rac­
conta
che con uno di cosiffatti Microscopii olandesi una volta il Lewenhoeck
gli
fece veder, nella coda di un'anguilla, come il sangue, globulis subru­
bentibus
constans, celeri motu per canaliculos arteriarum, qui venis con­
tinuantur
, discurrit (Lugd.
Batav. 1703, pag. 226).

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index