Cataneo, Girolamo, Auuertimenti et essamini intorno a quelle cose che richiedono a vn perfetto bombardiero, 1582

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A CONOSCERE LA POLVERE DI PIV SORTI
per prattica, cioè a vederla, & a toccarla
per ragione.
La ragion vuole, che a uederla, quella che ſarà piu beret­
tina, ſia migliore.
Et a toccarla con le mani, quella che ſarà
piu aſpra, ſia la migliore.
Ma a conoſcerla per ragione fa­
raſſi un mucchietto di più ſorti di poluere, mettendo cia­
ſcun per ſe, & ſe li darà il fuoco; & quella che ſarà piu preſta
da ardere, & che laſci manco bruttezza, quella per ragione
ſarà migliore.
A conoſcere quella da ſchioppo, ſe ſarà fina, prendaſene
alquanto, & pongaſi ſopra la carta, & datole il fuoco, ella ſu
bito ardendo laſcierà netta la carta, quella ſarà perfettiſſi­
ma.
Et ancora mettendone in ſu la palma della mano, &
darli poi il fuoco, ſubito ſpiri ſenza ſcottare, ſarà buona; &
coſi vuole eſſere quella d'archibugio.
MODO DI FARE DIVERSE SORTI
di fuochi artificiati, appartinenti ad ogni Bom­
bardiero, & ad altre perſone
di qualità.
PERCHE il ragionamento, ch'io intendo di
fare intorno ad eſſi fuochi artiſtciati, preſuppon
go eſſer tale, che inſegnar debba ai mezzana­
mente introdotti in queſta profeſſione, non
ſpenderò tempo in inſegnare, come queſti habbiano ad uſa
re; tra che mi pare, che da ſe ſi moſtri il modo di offendere
il ſuo nemico.
Et per prima voglio dire il modo di fare gli
ſtoppini, ouero paueri, che ſi adoperano per accendere il
fuoco nelle ſottoſcritte coſe, ch'io intendo di ſcriuere, cioè
pignatte, trombe, palle, dardi, rocchette, & altri fuochi a ter­
mine ordinati.

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