1richieda. Preſiedono queſti al governo di
moltiſſime perſone, preſſo al numero di tre-
mila, oltre la ſoprintendenza d'altri Spedali
ad eſſo ſubordinati. In faccia poi alla medeſi-
ma Piazza ſi trova la Chieſa della Santiſſima
moltiſſime perſone, preſſo al numero di tre-
mila, oltre la ſoprintendenza d'altri Spedali
ad eſſo ſubordinati. In faccia poi alla medeſi-
ma Piazza ſi trova la Chieſa della Santiſſima
ri-
PRIMA
NUNZIATA; Nella deſcrizione della qua-
le mi ſia lecito, che per breve ſpazio di tem-
po mi dilunghi fuor dell'uſato. Era queſta
Chieſa ne' tempi antichi un piccol'Oratorio
poſto ſuor di Firenze, in un luogo detto il Ca-
faggio. Or queſto piccol'Oratorio con al-
cuna parte di terreno ivi contiguo, fu con-
ceduto a quei ſette nobili Fiorentini, che ab-
bandonata la Patria, s'erano ritirati nel-
l'aſpro Monte Senario, ove menando vita
eremitica, e ſolitaria, avevano fondata la
Religione de' Servi di Maria; ed il motivo
fu, acciò quei buoni Religioſi, che da per
tutto aveano ſparſa la fama della lor Santità,
più da vicino ſantiſicaſsero col loro eſempio
i loro Concittadini. Ma perchè troppo angu-
ſto era quel luogo, in riguardo alle molte
perſone, che v'erano venute ad abitare, fu
biſogno fabbricar nuovo Convento, e nuova
Chieſa; al che fare, la povertà di que' Reli-
gioſi baſtante non era. Perciò ad un'opera
sì buona, e ſanta, furono dal Sommo Pon-
tefice tutt'i fedeli eſortati, tra' quali ſopra
d'ogn'altro ſi ſegnalò Chiariſſimo Falconie-
ri nobiliſſimo Cittadino di queſta Patria, cre-
duto Padre della B. Giuliana, e Fratello del
B. Aleſſio; imperciocchè, a niuna ſpeſa, o fa-
tica perdonando, ſomminiſtrò qualunque,
ſoccorſo più opportuno, perchè tal'opra.
foſſe al ſuo fine condotta. Terminata la fab-
le mi ſia lecito, che per breve ſpazio di tem-
po mi dilunghi fuor dell'uſato. Era queſta
Chieſa ne' tempi antichi un piccol'Oratorio
poſto ſuor di Firenze, in un luogo detto il Ca-
faggio. Or queſto piccol'Oratorio con al-
cuna parte di terreno ivi contiguo, fu con-
ceduto a quei ſette nobili Fiorentini, che ab-
bandonata la Patria, s'erano ritirati nel-
l'aſpro Monte Senario, ove menando vita
eremitica, e ſolitaria, avevano fondata la
Religione de' Servi di Maria; ed il motivo
fu, acciò quei buoni Religioſi, che da per
tutto aveano ſparſa la fama della lor Santità,
più da vicino ſantiſicaſsero col loro eſempio
i loro Concittadini. Ma perchè troppo angu-
ſto era quel luogo, in riguardo alle molte
perſone, che v'erano venute ad abitare, fu
biſogno fabbricar nuovo Convento, e nuova
Chieſa; al che fare, la povertà di que' Reli-
gioſi baſtante non era. Perciò ad un'opera
sì buona, e ſanta, furono dal Sommo Pon-
tefice tutt'i fedeli eſortati, tra' quali ſopra
d'ogn'altro ſi ſegnalò Chiariſſimo Falconie-
ri nobiliſſimo Cittadino di queſta Patria, cre-
duto Padre della B. Giuliana, e Fratello del
B. Aleſſio; imperciocchè, a niuna ſpeſa, o fa-
tica perdonando, ſomminiſtrò qualunque,
ſoccorſo più opportuno, perchè tal'opra.
foſſe al ſuo fine condotta. Terminata la fab-
brica