Ceredi, Giuseppe, Tre discorsi sopra il modo d' alzar acque da' lvoghi bassi : Per adacquar terreni. Per leuar l' acque sorgenti, & piouute dalle ca[m]pagne, che non possono naturalmente dare loro il decorso. Per mandare l' acqua da bere alle Città, che n' hannobisogno, & per altri simili vsi. ; Opera non piu stampata

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              rettamente al peſo, uedendoſi il contrario per eſperienza. </s>
              <s>non ſu
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              perche la lunghezza maggiore fuſſe atta ad impedire la ſalita dell'
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              acqua, poſcia che in ogni punto di tale iſtromento ſi poſſa comin­
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              ciare, & finire il moto; & per l'iſteſſa ragione poſſa ſeguire a qua­
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              lunque altezza egli ſegue dentro alla miſura di Vitruuio. </s>
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              per che il motore non fuſſe per hauer ſorza, ſe ſi faceſſe piu lungo,
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              & haueſſe tuttauia l'anima groſſa ſecondo queſta miſura: perche
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              egli non determina la forza del motore, ne il numero de gli huomi­
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              ni, che l'hanno a mouere: & per l'oppoſto è falſo, che facendoſi
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              un'anima ſottile, come di due, o tre oncie; ogni fanciullo non fuſſe
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              atto a mouerla aſſai piu lunga, che con queſta ſimmetria. </s>
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              fu adunque? </s>
              <s>Io stimo, che quello Scrittore per altro marauiglio­
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              ſo, faceſſe in queſto cio che ha fatto in molte altre coſe, & cio che
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              fanno anco hoggidì molti altri. </s>
              <s>& che uedendo alcune fabriche
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              approuate dal tempo, & dall'uſo; ſenza cercarne ſottilmente la
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              cagione, deſcriuono le miſure loro come norme di tutte l'altre; &
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              coſi non laſciano il modo di potere uariare ſecondo l'occaſioni. </s>
              <s>Se
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              la colonna dorica, poniamo caſo, ſi ſarà di marmo, o di pietra du­
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              ra, con la miſura di Vitruuio; non ſi dè aſſermare, che non ſarà
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              buona; che per tale molte uolte nelle fabriche quaſi eterne l'ha mo
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              ſtrato la proua. </s>
              <s>ma s'ella per la grandezza, & altezza della fa­
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              hrica ha da eſſere in modo, che o la pietra non ui ſia, o non ui ſia al
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              propoſito, hauraſſi a stabilire di mattoni, o d'altra materia men
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              forte, con l'iſteſſa ſimmetria? </s>
              <s>Il ſimile dico di molte altre coſe, che
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              poſſono opporſi. </s>
              <s>Quindi è nato, che molti de i piu eccellenti archi­
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              tetti d'hoggidì, conſiderate bene le ragioni, & le circoſtanze tutte
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              delle fabriche, che hanno a diſegnare, s'allontanano molte uolte
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              da i precetti di queſto autore. </s>
              <s>ne ſanno, ſecondo la perſuaſione di
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              alcuni altri, che a guiſa di Medici empirici, uſano gli iſteſſi rime­
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              di in diuerſe età, diuerſi temperamenti, diuerſe regioni, diuerſi
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              membri, & forſe anco diuerſe cagioni d'una iſteſſa infirmità. </s>
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              truuio, s'io non m'inganno, uide una Chiocciola con le miſure
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              ſcritte da lui, fare ottimo effetto nella quantità dell'acqua; ma che
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              alzaua poco, perche forſe il biſogno, quando ſi fabricò, con buona
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              ragione, non ne uoleua piu; & ſenza rintracciare, od almeno in­
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              ſegnare altra cagione, ſcriſſe i precetti, ſecondo la miſura di quella
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              aggiungendoui, che alzaua poco.
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