Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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archimedes
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52
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natura, in noi non ſi vede alcuna luce, ma in cambio della luce,
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nella faccia noſtra riſplende vno colore viuo, nato dallo intellet
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to nostro, nel ſangue, meſcolato con gli ſpiriti: La onde quelli,
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il cui intelletto, è piu perfetto, & il cui ſangue, & ſpiriti ſono
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più purgati hanno la faccia, & particularmente gliocchi piu ri
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lucenti: i corpi morti, ſenza ſangue, ſenza ſpiriti, & ſenza ani
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ma, ſono anche ſenza colore: Hora tornando alla Lnna, dico, che
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ella, è vna parte del ſuo Cielo piu denſa, però in lei dal ſuo intel
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letto naſce alquanto di luce; non gia quanta ne, è nel ſole, &
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nelle altre stelle ſuperiori: perche il ſuo intelletto, è meno per
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fetto, che non ſono gli altri intelletti ſuperiori: & perche la fac
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cia della Luna, è meno denſa, che non è quella del ſole, & delle al
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tre ſtelle, però manco riluce: & nella isteſſa faccia della Luna
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ſono alcune parti piu rare, lequali fanno la macchia, che in eſſa
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ſi vede: laquale non è ne l'ombra de monti; ne la reuerberatio
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ne del mare; ne altra ſomigliante coſa: ma è ſolo vna parte me
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no denſa, però meno rilucente: per cio io dico, che la Luna hà da
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ſe steſſa alquanto di luce, oltra quella, che ella riceue dal ſole la
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quale, è aſſai maggiore, che non è la ſua propria: Applicando al
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noſtro propoſito; dico, che ne primi quindici giorni, nequali il
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lume del ſole nella Luna creſce, ſi fortifica la virtù ſua nelle ac
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que, & i flußi all'hora ſi fanno gagliardi, & l'onde marine in
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groſſano; Quando la Luna ne ſecondi quindici giorni in comin
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cia, à perdere il lume del ſole, ella perde la virtù, che ella hà nel
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le acque, però l'acque colano, & fanno il refluſſo in que mari,
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che di quindici in quindici giorni hor calano, hor ſcemano: ne
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gli altri mari ſi è oſſeruato, che i flußi ne primi quindici giorni
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/>
ſono maggiori, che non ſono, i reflußi, & ne
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abbr
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ſecõdi
">ſecondi</
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quindici gior
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/>
ni i reflußi ſono maggiori, & i flußi minori, il che daltronde
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abbr
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nõ
">non</
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/>
puo naſcere, che dal Sole, ilquale illuminando la luna nelle pri
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me giornate più, che nelle ſeconde, gli dà virtù, da potere alzar
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/>
l'acque riſcaldandole, & glie la to glie, à poco à poco nelle ſecon
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de giornate: Que mari, de quali voi diceſte, che haueuano il fluſ
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ſo loro per quindici giorni continui, & per altri & tanti il re
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fluſſo, biſogna, che ſiano mari, veramente amari, non che ſalati, </
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