Del Bruno, Raffaelo, Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di firenze, 1745

Page concordance

< >
Scan Original
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
< >
page |< < of 248 > >|
    <archimedes>
      <text>
        <body>
          <chap>
            <p id="id2751821" type="main">
              <s id="id2783634">
                <pb pagenum="39"/>
              la Tavola dipinta dal Volterrano, e con
                <lb/>
              altre Pitture a freſco dell'Ulivelli.</s>
              <s id="id2782026"> Nel
                <lb/>
              ricetto, che torna accanto alla Cappella
                <lb/>
              del Santo, e per cui ſi va alla Sagreſtia,
                <lb/>
              è collocato un Buſto di terra cotta, rap-
                <lb/>
              preſentante l'Effigie di detto Santo in abi-
                <lb/>
              to della Religione; e dall'Inſcrizione, che
                <lb/>
              vi fu poſta ſotto, intagliata in lavagna, ſi
                <lb/>
              deduce, che fu egli donato a quei Religio-
                <lb/>
              ſi dalla Famiglia de' Guicciardini, ſuben-
                <lb/>
              trata già nella Caſa de' Benizj, de' quali
                <lb/>
              era il Santo, ove ſi era conſervato ab an-
                <lb/>
              tico in loro mano fino all'Anno 1592. </s>
              <lb/>
              <s id="id2782028">E da queſta Eſſigie è ſtata forſe ritratta
                <lb/>
              quella d' argento, la quale ſi eſpone ogni
                <lb/>
              Anno ſull'Altare nel giorno della ſua Fe-
                <lb/>
              ſta.</s>
              <s id="id2781545"> Ritornando a man deſtra, nella prima
                <lb/>
              Cappella della Famiglia del Palagio ador-
                <lb/>
              na di varj marmi, è una Tavola dell'Em-
                <lb/>
              poli, che è ſtimata la miglior opera da.
                <lb/>
              eſſo fatta.</s>
              <s id="id2781565"> Nella ſeconda vi è una Tavo-
                <lb/>
              la dipinta da Pier Dandini Profeſſore di mol-
                <lb/>
              to pregio.</s>
              <s id="id2781576"> Ma la terza Cappella tutta in-
                <lb/>
              croſtata di marmi con bei diſegno intaglia-
                <lb/>
              ti, e nobilmente arricchita, fu fatta fabbri-
                <lb/>
              care dal Marcheſe Fabbrizio Colloredo del
                <lb/>
              Friuli: la Tavola è di mano del Vignali,
                <lb/>
              e la Cupola del Volterrtano.</s>
              <s id="id2780849"> Ognuna del-
                <lb/>
              le ſeguenti Cappelle ha qualche coſa di
                <lb/>
              ſingolare, e ſpecialmente quella de' Bandi-
                <lb/>
              nelli, prima de' Pazzi, dov' è di marmo
                <lb/>
              un Criſto morto, ſoſtenuto da Dio Padre,
                <lb/>
                <arrow.to.target n="a43"/>
              </s>
            </p>
          </chap>
        </body>
      </text>
    </archimedes>