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digio, per lo quale è celebre queſta Chie-
ſa per tutto il Mondo. Avevano quei buo-
ni Padri dato a dipingere a freſco ad un
Pittore (di cui ancora è incerto il nome;
altri chiamandolo Bartolommeo, altri Gio-
vanni) un'Immagine di Noſtra Signora in
atto di eſſere dall'Angiolo Annunziata. Il
buon Pittore, che la figura dell'Angiolo
avea compita, e rimanevagli ſolo ad effigia-
re della gran Vergine il Volto, ſtava fra
ſe ſteſſo dubbioſo, con qual arte poteſſe
eſprimere quell'Aſpetto Divino, che i Se-
rafini innamora. In queſto mentre fu ſo-
praffatto dal ſonno, da cui ſvegliatoſi, mi-
rò toſto con ſuo ſtupore colorito il Sem-
biante della gran Vergine Madre, di tal
bellezza e tanta divozione ſpirante, che ſo-
lo doveſſe crederſi coſa di Paradiſo. Atto-
nito dunque, e ſorpreſo da maraviglia in-
credibile, ad alta voce gridò più volte:
Miracolo, Miracolo. Il che ſentito da' cir-
coſtanti, e dipoi ſparſoſi per la Città, ca-
gionò ſubitamente un tal concorſo di Po-
polo, che ben toſto ne fu la Chieſa ripie-
na; e perchè niuno di queſto fatto dubitar
poteſſe, operò Iddio per mezzo di queſta
Immagine infiniti miracoli, che tuttavia,
mercè della Divina bontà, vanno ſeguitan-
ſa per tutto il Mondo. Avevano quei buo-
ni Padri dato a dipingere a freſco ad un
Pittore (di cui ancora è incerto il nome;
altri chiamandolo Bartolommeo, altri Gio-
vanni) un'Immagine di Noſtra Signora in
atto di eſſere dall'Angiolo Annunziata. Il
buon Pittore, che la figura dell'Angiolo
avea compita, e rimanevagli ſolo ad effigia-
re della gran Vergine il Volto, ſtava fra
ſe ſteſſo dubbioſo, con qual arte poteſſe
eſprimere quell'Aſpetto Divino, che i Se-
rafini innamora. In queſto mentre fu ſo-
praffatto dal ſonno, da cui ſvegliatoſi, mi-
rò toſto con ſuo ſtupore colorito il Sem-
biante della gran Vergine Madre, di tal
bellezza e tanta divozione ſpirante, che ſo-
lo doveſſe crederſi coſa di Paradiſo. Atto-
nito dunque, e ſorpreſo da maraviglia in-
credibile, ad alta voce gridò più volte:
Miracolo, Miracolo. Il che ſentito da' cir-
coſtanti, e dipoi ſparſoſi per la Città, ca-
gionò ſubitamente un tal concorſo di Po-
polo, che ben toſto ne fu la Chieſa ripie-
na; e perchè niuno di queſto fatto dubitar
poteſſe, operò Iddio per mezzo di queſta
Immagine infiniti miracoli, che tuttavia,
mercè della Divina bontà, vanno ſeguitan-