Lorini, Buonaiuto
,
Le fortificationi, old version (312 p.)
,
1609
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Figures
Thumbnails
List of thumbnails
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 160
161 - 170
171 - 180
181 - 190
191 - 200
201 - 210
211 - 220
221 - 230
231 - 240
241 - 250
251 - 260
261 - 270
271 - 280
281 - 290
291 - 300
301 - 310
311 - 312
>
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 160
161 - 170
171 - 180
181 - 190
191 - 200
201 - 210
211 - 220
221 - 230
231 - 240
241 - 250
251 - 260
261 - 270
271 - 280
281 - 290
291 - 300
301 - 310
311 - 312
>
page
|<
<
of 312
>
>|
<
archimedes
>
<
text
>
<
body
>
<
chap
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>
<
pb
xlink:href
="
031/01/060.jpg
"
pagenum
="
48
"/>
<
arrow.to.target
n
="
marg79
"/>
mare queſti fianchi, ſi moſtrerà l'ordine particolare di diſegnare le cannoniere con la lunghezza
<
lb
/>
& con la larghezza della lor tromba; e per vltimo la ragola del deſeriuere la rotondita della ſua ſpal
<
lb
/>
la. </
s
>
<
s
>Eprima delle cannoniere, lequali moſtreremo poterſi fare in tre modi, cioè; Si douerà hauer pre
<
lb
/>
parate ſei haſte, ouero bacchette, come ſono quella de' moſchetti, e tanta corda, che baſti da tirar le
<
lb
/>
lor linee. </
s
>
<
s
>E perciò eſſequire preſupporremo eſſer ſopra il ſito, & ſopra la piazza del piano della For
<
lb
/>
tezza, & hauer diſegnato la groſſezza de' merloni, che per eſſempio, ſarà AP, doue nel mezo ſi
<
lb
/>
ficchino in piedi due di eſſe haſte, lontane almeno ventidue oncie, che ſaranno le BE, e dopo
<
lb
/>
ſtando ſopra la piazza, verſo la cortina in Q, ſi traguardi dall'haſte E, l'angolo della contraſcar
<
lb
/>
pa oppoſita, e doue ſi riſcontrerà, iui ſi ficcherà la terza bacchetta, che ſarà la A, douendoſi ſi
<
lb
/>
milmente piantare la quarta Q, che verrà ſopra la piazza, ſi che eſſendo tirata la linea AB, (che
<
lb
/>
è la metà della groſſezza del merlone) & che venga a dirittuta all'altra metà QE, allargandoſi
<
lb
/>
verſo la ſpalla tanto, che ſi ſcopra tutta la cortina, che preſupponiamo ſia in P, per la PB, ti
<
lb
/>
rando, come s'è detto, l'altra parte ER, ſi che venga eguali a la dirittura PB, e lontana la lar
<
lb
/>
ghezza BE, ſi verrà ad hauer formato la larghezza della bocca di dentro PQ, e quella di fuori
<
lb
/>
AR; e quando che nel pigliar queſti traguardi dall'vna all'altra baccheta per le dette difeſe occor
<
lb
/>
reſſe rimouere le prime due di mezo BE; ſi rimoueranno, conforme a quanto ſarà biſogno, co'l
<
lb
/>
traſportarle da quella banda, che più ne apporterà la giuſtezza di eſſe difeſe; pur che la ſtrettezza
<
lb
/>
della gola BE, ſia ſempre nel mezo della groſſezza del merlone, e non più ſtretta di ventidue on
<
lb
/>
<
figure
id
="
id.031.01.060.1.jpg
"
xlink:href
="
031/01/060/1.jpg
"
number
="
63
"/>
<
lb
/>
cic, & al più due piedi. </
s
>
<
s
>Segue il ſecondo modo, benche con le ſteſſe miſure, e difeſe; ma ſolo dif
<
lb
/>
ferente nella gola di mezo, proponendo far queſta non con li due angoli BE, ma con li quattro
<
lb
/>
<
arrow.to.target
n
="
marg80
"/>
HI, FG, per il quadro lungo GI, FH, per più fortezza di eſſa gola; cioè piantin ſi le due bac
<
lb
/>
chette CD, lontane vn piede, e ſi faccino i traguardi con le altre PQ, AR, tirando le corde
<
lb
/>
CPA, DQR, col piantare le quattro bacchette GI, FH, lontane daì centro C, due piedi,
<
lb
/>
e mezo da ogni parte ſegnando le linee GI, FH, che formeranno il detto quadro lungo cinque
<
lb
/>
piedi, benche ſi poteſſe far di quattro; ma la ſua larghezza FG, HI, douerà eſſere almeno due pie
<
lb
/>
di. </
s
>
<
s
>Nondimeno a me più ſodisfa la prima, che queſta, per hauere il vapore del tiro più eſito, e man
<
lb
/>
co contraſto nel paſſare, non oſtante l'eſſer più gagliardo; perche eſſendo i due angoli BE, ottuſi,
<
lb
/>
ſaranno ſicuri a baſtanza. </
s
>
<
s
>Segue per vltimo del fianco, il fare i denti nella gola delle cannoniere, e
<
lb
/>
<
arrow.to.target
n
="
marg81
"/>
maſſime da quella parte doue il nemico può ſcoprire, i quali denti ſono da ſua poſta inutili, benche
<
lb
/>
fatti nel ſaſſo viuo; perche ſe bene molti foſſero i tiri, che faceſſe il nemico, è gran ſorte però che an
<
lb
/>
co con la palla d'vno colpiſca nel detto dente, dando o più innanzi, o più in dietro; e quando pur ci col
<
lb
/>
<
arrow.to.target
n
="
marg82
"/>
pirà, chiara coſa è, che lo taglierà, e manderà in pezzi, con molto danno de difenſori per le ſcaglie,
<
lb
/>
che paſſeranno dentro, e tanto più eſſendo di muraglia; perche reſtando così tagliata, con facilita
<
lb
/>
viene a rouinare tutto, & ad impedire la cannoniera; e non colpendo i detti tiri ne' propoſti denti,
<
lb
/>
la palla viene a balzare dall'vna all'altra parte, ſenza far tanto danno. </
s
>
<
s
>Ma perche tutti i diſordini,
<
lb
/>
che vengono anteuiſti, hanno il lor rimedio; come ſarà in queſto nell'aſſicurare, per quanto ſi può, la
<
lb
/>
<
arrow.to.target
n
="
marg83
"/>
gola delle cannoniere, e particolarmente quelle fatte co' denti; e queſto rimedio dico poterſi fare
<
lb
/>
con legni quadri, e groſſi di rouere, fitti in piedi dalle parti della gola, cioè nelle buſe fatte a poſta ſo
<
lb
/>
pra il ſuo piano, come per LV, YT, ſi vede; lequali buſe vogliono eſſer fatte nella muraglia, oue
<
lb
/>
ro terra, e profonde almeno due piedi, mettendoui poi dentro eſſi legni, che douerebbono eſſer groſſi
<
lb
/>
per quadro almeno vn piede, e lunghi quanto ſarà alta la cannoniera. </
s
>
<
s
>E qu ndo queſti legni foſſero
<
lb
/>
dalle batterie tagliati, facil coſa ſarà il rimetterne altri di nuouo, che doucranno eſſer preparati; do-</
s
>
</
p
>
</
chap
>
</
body
>
</
text
>
</
archimedes
>