Tartaglia, Niccolo
,
Quesiti et inventioni diverse
,
1554
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Concordance
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un ſegno propinquo è
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sẽpre
">sempre</
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ſuggetto à dar
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abbr
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alquãto
">alquanto</
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di ſotto dal ſegno, cioe piu baſſo del
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/>
ſegno, & che tal baſſezza non puo eccedere la groſſezza d'un dedo, o poco piu, & lo
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lb
/>
ho uiſto molti, che con uno medeſimo ſchioppo, in una non molto longa diſtantia tir an
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lb
/>
do de continuo à un ſegno hauer dato talhora molto di ſopra dal ſegno, & talhora mol
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lb
/>
to di ſotto, & talhora molto coſtero, & talhora nel proprio ſegno, e per tanto ue adi
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/>
mando la cauſa di queſto inconueniente, il quale me pare eſſer molto diſcordante à tutte
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/>
le uostre ragioni adutte in tutte le uoſtre argumentationi.
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N. B
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iſogna ſapere, che tut
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/>
ti gli errori occorrenti nel tirar de ſchioppo, alcuni ponno eſſer cauſati ſolamente dal
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/>
le mire, & alcuni altri ſolamente per difetto da colui che tira, & alcuni altri per difet
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lb
/>
to dell'uno, & dell'altro, cioe & dalle mire, & da colui che tira. </
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s.000704
">Gli errori adunque, del
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/>
li quali nelle precedente noſtre argumentationi hauemo parlato, ſono quelli che ſola
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/>
mente dalle mire ponno eſſer cauſati, non interponendoui alcuno minimo difetto de co
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/>
lui, che tira (come piu uolte alli ſuoi lochi è ſtato detto) perche gli errori che proce
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lb
/>
deno ſimplicemente dalle due mire hanno in ſe regola è miſura, come alli ſuoi lochi è ſta
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lb
/>
to detto, ma quelli che ſimplicemente procedeno per difetto di colui che tira, non hanno
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/>
in ſe alcun ordine, ouer regolarita, perche la maggior parte de tai errori, procedeno
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/>
per cauſa de qualche
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abbr
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mouimẽto
">mouimento</
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, che ha fatto con il ſchioppo colui che tira dapoi che ha
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/>
preſa la mira, ouer nel diſcargar del ſchioppo, perche ogniminimo moto fatto in quel
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/>
lo iſtante, che ſe diſcarga il detto ſchioppo puo cauſar grande errore al luoco, ouer al ſe
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lb
/>
gno doue ſe tira de mira, & tanto piu quanto piu tal ſegno ſara lontano, & perche tal
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/>
mouimento del ſchioppo (qual puo occorrere, per il menar del fiato, ouer per il batter
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/>
del polſo, ouer per tremar della mano) non ha in ſi regolarita alcuna e per tanto quan
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/>
do che il ſegno fuſſe ben preciſamente nel ponto doue concorre la linea uiſuale con il
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/>
uiaggio qual doueria far la balla (nel qual luoco alla ragion delle mire lui doueria dar
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/>
preciſamente in brocca) nondimeno quel tale, mouendo il ſchioppo lui é ſoggetto à er
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/>
rare in tutti i uerſi, cioe che eglie ſoggetto ſi à dar diſopra, come di ſotto dalſegno, &
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/>
coſi anchora à dar coſtero ſi dalla banda deſtra, come dalla ſiniſtra, uero è, che eglie
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lb
/>
etiam ſoggetto à dar per ſorte in brocca, & tutti questi medeſimi accidenti gli puo ac
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lb
/>
caſare quando che il ſegno fuſſe di qua, ouer di la di tal concorſo, uero è, che quando il
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lb
/>
detto ſegno fuſſe di la da tal concorſo, glierrori ſi cauſano maggiori (per la gran di
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/>
ſtantia) di quello fariano eſſendo di qua, per eſſer piu propinquo, perche in uero quan
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/>
to piu il ſegno è propinquo à colui, che tira, tanto piu ogni ſpecie di errore ſe ſminuiſſe
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/>
in lui, e pero tanto piu ſe è ſoggetto à darui dentro, ouer à far piu bella botta, come ſu
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/>
detto nel precedente queſito; & à tutti queſti medeſimi accidenti, anchora è ſoggetto
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/>
quando che nelle mire fuſſe qualche difetto, cioe che per il mouimento del detto ſchiop
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lb
/>
po lui è ſoggetto à dare ſi di ſopra, come di ſotto del ſegno, & etiam coſtero. </
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s.000705
">Anchora
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/>
eglie ſoggetto à dar preciſamente in brocca, perche quel moto del ſchioppo potria per
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/>
ſorte eſſer tale che medicaria il difetto delle mire, & darla in brocca, uero è, che non ſa
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lb
/>
riu per ſuo ſapere, maſolamente per ſorte.
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S. N
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on piu, che ue ho inteſo benißimo, et
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/>
queſta uoſtra argumentatione, me ha certamente da ogni mio ſcropoloſo dubbio ret
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camente chiarito.
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s.000706
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l fine del Primo Libro.
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