Tartaglia, Niccolo, Quesiti et inventioni diverse, 1554

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1detta balla di piombo di quella di ferro, di quello era tirandole cadauna con la ſopra
detta equal quantita di poluere, & ſimelmente in quelle coſe, che per la ſua durezza
ſiano atte à ſmaccar la balla de piombo, quantunque forſi la balla di ferro potria eßer
che penetraſſe alquanto piu, nondimeno molto maggior botta, & conquaſſamento fara
la balla di piombo di quella di ferro. P. Eglie coſa, che aſſai mi conſona.
QVESITO SESTO FATTO DAL MEDESIMO
Signor Priore di Barletta.
PRIORE. Qual credeti poi che fara maggior effetto, ouer paſſata (in equal
diſtantia) una balla di ferro, ouer di pietra, tir ate con una iſteſſa artegliaria, &
a una iſteſſa elleuatione, & prima con equal quantita di poluere, cioe con li dui terzi
di quello peſa la balla di ferro, & dapoi con la ſua poluere ordinaria. N. In queſta
non ui è alcun dubbio, che la balla di ferro fara molto maggior effetto, ouer paſſata, et
in ogni qualita di materia, di quello fara la balla di pietra, domente che la coſa doue ſe
tira non fuſſe tanto lontana, che la balla di ferro non ui poteſſe arriuare, & che quel­
la di pietra ui arriuaſſe (come fu detto anchoraſopra la balla di piombo, & di ferro
nel precedente Queſito) & ſe adunque la balla di ferro fara maggior effetto, ouer paſ
ſata, della balla di pietra tirandole ambe due con quella equal quantita di poluere, mol
to maggior effetto, ouer paſſata fara la poi tirandole ambe due con la ſua poluere ordi
naria, cioe la balla di ferro con li dui terzi di quello peſa la detta balla, & quella di pie
tra con un ſolterzo di quello peſa detta balla di pietra. P. Io ho ſempre tenuto, che
coſi fuſſe, come uoi hauete detto, & determinato.
QVESITO SETTIMO FATTO DAL MEDESIMO
Signor Prior di Barletta.
PRIORE. Eſſendo io à Rhodi al tempo, che il Turco ui era à torno, & eſſen
do io andato in una certa parte della terra con molti guaſtadori per far fare al
cuni ripari, accadete, che ne fu tirato da Turchi con una artegliaria, & la balla con el
ſuo ciffolare ſe fece ſentire tanto di lontano, che ogn uno hebbe aſſai commodita di po
ter dar luoco alla detta balla, & ſchiuarſi da quella, & coſi ogn'un fece.
Et dapoi che
la detta balla hebbe fatto il ſuo effetto fruſtatorio, ogniuno retornorno à lauorare ſicu
ramente confidandoſi, che ſe ben ue retirauano piu di ſaluarſi ſempre al auiſo della bal
a, cioe alſuo ciffolare, hor accadete, che ue retirorno un'altra uolta, & la detta balla
uenne tanto quietamente, che alcun non la ſentete, ſaluo nel aggiongere, ouer nel far el
ſuo effetto, talmente che quella ucciſe quattro guaſtadori, hor ue adimando la cauſa di
tal ſuo uenir coſi tacito, & quieto, & maßime, che ue retirorno molte altre nolte, &
faceua el medeſimo. N. La cauſa di tal effetto procede, per le ragioni adutte nel. 4.
Queſito del primo libro, cioe, perche la prima uolta, che ui fu tirato, tal balla ritrouo
lo aere quieto, per la qual quietitudine, fa maggior reſiſtentia al moto della balla di
quello faria eſſendo commoſſo, per la qual reſiſtentia ſe cauſa quelſuo ſi gram ciffolare,

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