1Degni coſa è adunque cercare quali paſſioni de nerui, & di ligature detto habbia Hippocrate,
che ſi fanno nelle ſiccità: percioche ſe li ſecchi immoderati haueranno conſumata la humidità de
ilegamenti, faranno un certo mouimento difficile per la ſiccità, & forſe apporteranno dolore,
ma non faranno però quella infermità, che è detta Arthritis, ſe per ſorte alcuno non uuole nomi
nare con queſto nome ogni dolore de nerui. Ma il medcſimo Hipp. nel ſecondo libro delle Epidi
mie dice in queſto modo. Quelli, che per fame nell'Iſola Aeno, che è nel golfo Arabico, man
giauano de legumi haueuano debolezza di gambe, & quelli, che uſauano per cibo la ueccia, pa
tiuano dolori nelle ginocchia. questi Hippocrate non chiama arthretici, ma doglioſi delle ginoc
chia. Ma forſe alcuno dirà, che Arthritis ſi chiama il dolore non di una giuntura, o d un neruo
ſolo, ma di molti inſieme, & in latino è detto morbus articularis. & nell'ultima parte è posta la
ſolutione della dimanda. La pleuritide è apoſtema dentro le coſte, chiamaſi la puntura. Pthiſis
ſono le piaghe inſanabili del polmone, dalle quali con lenta febre uiene la estenuatione di tutto il
corpo, & finalmente la morte, ceſſando lo ſputo. l'uſcire il ſangue, cioe ſputare il ſangue, è det
to in Greco Aemopthiſis, & ſi cauſa da ſiccità, & le ſopradette infirmità ſi curano difficilmente
riſpetto alli uenti, & però Hipp. al quinto Aphoriſmo del terzo libro dice in queſto modo. i uenti
Auſtrali aſſordano, ingroſſano la uiſta, fanno peſare il capo, rendeno gli huomini lenti, & pi
gri, & gli diſcioglieno, & quando anderanno queſti tempi, nelle malattie ſi deono aſpettare ſi
mili effetti. da gli aquilonari, & ſettentrionali nengono le toſſi, la raucedine, durezza di uentre,
difficultà d'urina, gli horrori, & i dolori delle coſte, & del uentre. La ragione delle predette
coſa, è (come dice Gal.) percioche i uenti Auſtrali riempieno, & otturano, perche ſeco appor
tano grande humidità, la quale riempie gli inſtrumenti de i ſenſi humani, donde pigri, ſonnac
chioſi, & aggrauati reſtano. Ma per li uenti ſettentrionali per iſtemperatura de gli instrumenti
che ſerueno alla reſpiratione, & per l'aſprezza delle canne nata dal ſecco, & dal freddo, uengono
le predette infirmità: & queſto per hora ci può baſtare, il reſtante copioſamente da medici è traltato.
che ſi fanno nelle ſiccità: percioche ſe li ſecchi immoderati haueranno conſumata la humidità de
ilegamenti, faranno un certo mouimento difficile per la ſiccità, & forſe apporteranno dolore,
ma non faranno però quella infermità, che è detta Arthritis, ſe per ſorte alcuno non uuole nomi
nare con queſto nome ogni dolore de nerui. Ma il medcſimo Hipp. nel ſecondo libro delle Epidi
mie dice in queſto modo. Quelli, che per fame nell'Iſola Aeno, che è nel golfo Arabico, man
giauano de legumi haueuano debolezza di gambe, & quelli, che uſauano per cibo la ueccia, pa
tiuano dolori nelle ginocchia. questi Hippocrate non chiama arthretici, ma doglioſi delle ginoc
chia. Ma forſe alcuno dirà, che Arthritis ſi chiama il dolore non di una giuntura, o d un neruo
ſolo, ma di molti inſieme, & in latino è detto morbus articularis. & nell'ultima parte è posta la
ſolutione della dimanda. La pleuritide è apoſtema dentro le coſte, chiamaſi la puntura. Pthiſis
ſono le piaghe inſanabili del polmone, dalle quali con lenta febre uiene la estenuatione di tutto il
corpo, & finalmente la morte, ceſſando lo ſputo. l'uſcire il ſangue, cioe ſputare il ſangue, è det
to in Greco Aemopthiſis, & ſi cauſa da ſiccità, & le ſopradette infirmità ſi curano difficilmente
riſpetto alli uenti, & però Hipp. al quinto Aphoriſmo del terzo libro dice in queſto modo. i uenti
Auſtrali aſſordano, ingroſſano la uiſta, fanno peſare il capo, rendeno gli huomini lenti, & pi
gri, & gli diſcioglieno, & quando anderanno queſti tempi, nelle malattie ſi deono aſpettare ſi
mili effetti. da gli aquilonari, & ſettentrionali nengono le toſſi, la raucedine, durezza di uentre,
difficultà d'urina, gli horrori, & i dolori delle coſte, & del uentre. La ragione delle predette
coſa, è (come dice Gal.) percioche i uenti Auſtrali riempieno, & otturano, perche ſeco appor
tano grande humidità, la quale riempie gli inſtrumenti de i ſenſi humani, donde pigri, ſonnac
chioſi, & aggrauati reſtano. Ma per li uenti ſettentrionali per iſtemperatura de gli instrumenti
che ſerueno alla reſpiratione, & per l'aſprezza delle canne nata dal ſecco, & dal freddo, uengono
le predette infirmità: & queſto per hora ci può baſtare, il reſtante copioſamente da medici è traltato.
Piacque ad alcuno, che i uenti fuſſero quattro.
Dall Oriente Equinottiale il Solano:
dal Meriggie l'Oſtro: dal Ponente Equinottiale il Fauonio: dal Settentrionale il Setten
trione. Ma chi con maggiore diligenza hanno inueſtigato, otto ne poſero. & ſpecialmen
te Andronico Cirreſte, ilquale ne fece lo eſſempio, fabricando in Athene una Torre di
marmo fatta in otto faccie, & in ciaſcuna ſcolpì la imagine d'un uento, che riguardaua
contra il ſoffio ciaſcuno del ſuo. & ſopra la Torre ui poſe una Meta di marmo, nella cui
ſommità ui fiſſe un Tritone di rame, che con la deſtra porgeua una uerghetta, & lo fece
in modo, che moſſo dal uento facilmente ſi giraua, & ſi fermaua incontra'l uento. tenendo
ſopra la imagine del uento ſcolpito la uerghetta dimoſtratrice del uento, & coſi tra'l So
lano, & l'Oſtro dal uerno Oriente, Euro è collocato. Tra l'Oſtro & Fauonio dal uerno
Occidente, Affrico. Tra'l Fauonio, & il Settentrione Cauro, detto Coro da molti.
Tra il Settentrione e'l Solano, Aquilone. & coſi pare, che dichiarito ſia & eſpreſſo di che
maniera egli prenda il numero, i nomi, & le parti de i uenti, d'onde ſpirino determinata
mente. la qual coſa eſſendoſi in queſto modo inueſtigata, accioche egli ſi ſappia pigliare
le regioni, & i naſcimenti loro, coſi biſogna ragionare.
dal Meriggie l'Oſtro: dal Ponente Equinottiale il Fauonio: dal Settentrionale il Setten
trione. Ma chi con maggiore diligenza hanno inueſtigato, otto ne poſero. & ſpecialmen
te Andronico Cirreſte, ilquale ne fece lo eſſempio, fabricando in Athene una Torre di
marmo fatta in otto faccie, & in ciaſcuna ſcolpì la imagine d'un uento, che riguardaua
contra il ſoffio ciaſcuno del ſuo. & ſopra la Torre ui poſe una Meta di marmo, nella cui
ſommità ui fiſſe un Tritone di rame, che con la deſtra porgeua una uerghetta, & lo fece
in modo, che moſſo dal uento facilmente ſi giraua, & ſi fermaua incontra'l uento. tenendo
ſopra la imagine del uento ſcolpito la uerghetta dimoſtratrice del uento, & coſi tra'l So
lano, & l'Oſtro dal uerno Oriente, Euro è collocato. Tra l'Oſtro & Fauonio dal uerno
Occidente, Affrico. Tra'l Fauonio, & il Settentrione Cauro, detto Coro da molti.
Tra il Settentrione e'l Solano, Aquilone. & coſi pare, che dichiarito ſia & eſpreſſo di che
maniera egli prenda il numero, i nomi, & le parti de i uenti, d'onde ſpirino determinata
mente. la qual coſa eſſendoſi in queſto modo inueſtigata, accioche egli ſi ſappia pigliare
le regioni, & i naſcimenti loro, coſi biſogna ragionare.
Il numero de i uenti ci darebbe confuſione, ſe egli non ſi auuertiſce, che ſecondo diuerſe in
tentioni, & riſpetti ſi ua uariando. però ſaper douemo, che in quattro modi ſi distingueno i uen
ti. primieramente ſecondo tutti i punti, che ſono nella circonferenza dell'Orizonte. Orizonte
è circolo che parte la metà del mondo, che ſi uede da quella, che non ſi uede. & ſi puo chiama
re terminatore de gli hemiſperi. ſecondo queſto modo, ſi darebbeno infiniti uenti, perche da tut
ti i punti dell'Orizonte ſpirano i uenti: & perche non cadeno ſotto regola, non facendo diſtintio
ne alcuna, però ſi laſciano. I Filoſofi fanno quattro uenti riſpetto alle meſcolanze delle quattro
prime qualità, che ſono caldo, freddo, humido, & ſecco; gli Astrologi ſimilmente, hauendo ri
guardo a quattro parti principali del mondo, che anguli ſi chiamano, o regioni, conuengono con
tentioni, & riſpetti ſi ua uariando. però ſaper douemo, che in quattro modi ſi distingueno i uen
ti. primieramente ſecondo tutti i punti, che ſono nella circonferenza dell'Orizonte. Orizonte
è circolo che parte la metà del mondo, che ſi uede da quella, che non ſi uede. & ſi puo chiama
re terminatore de gli hemiſperi. ſecondo queſto modo, ſi darebbeno infiniti uenti, perche da tut
ti i punti dell'Orizonte ſpirano i uenti: & perche non cadeno ſotto regola, non facendo diſtintio
ne alcuna, però ſi laſciano. I Filoſofi fanno quattro uenti riſpetto alle meſcolanze delle quattro
prime qualità, che ſono caldo, freddo, humido, & ſecco; gli Astrologi ſimilmente, hauendo ri
guardo a quattro parti principali del mondo, che anguli ſi chiamano, o regioni, conuengono con