6754CAPO II.
me, e poi delle centenara, che ſono in tal numero, ſi prendo-
no tante decime della data linea, ma vnadi meno, e col reſto
s’operi come s’è detto. Così ſi voglia vna linea, che ſia della
data 3 {240/1000}; tutto è 3240 milleſime: delle 32 centenara ne pi-
glio 31, ecosì replico la data linea trè volte, e v’aggiungo vna
decima: del reſto 140 opro come s’è detto, & aggiungo a
queſta linea di 31 decime della data l’interuallo 70. 70, che è
la metà di 140: & in tal modo ſarà la linea 3 {240/1000} della data.
no tante decime della data linea, ma vnadi meno, e col reſto
s’operi come s’è detto. Così ſi voglia vna linea, che ſia della
data 3 {240/1000}; tutto è 3240 milleſime: delle 32 centenara ne pi-
glio 31, ecosì replico la data linea trè volte, e v’aggiungo vna
decima: del reſto 140 opro come s’è detto, & aggiungo a
queſta linea di 31 decime della data l’interuallo 70. 70, che è
la metà di 140: & in tal modo ſarà la linea 3 {240/1000} della data.
CAPO TERZO.
Come s’habbia a diuider il Compaſſo di Proportione per le
Superficie Piane, & vſo di queſta linea Geometrica.
Superficie Piane, & vſo di queſta linea Geometrica.
POiche queſte coſe non ſi ſcriuono per huomini dotti,
conuien ricordar à quelli, che ſono men’eſperti, che fi-
gure ſimili ſon quelle, che tra di loro hanno gl’angoli vguali
(a benche gl’angoli di ciaſcuna ſiano tra di ſe diſuguali) & i
lati, che fanno gl’angoli in vna, ſono proportionali alli lati,
che fanno gl’angoli vguali nell’altra figura; come le definiſce
Euclide nel principio del libro 6, & ilati, che nell’vna, e l’altra
figura ſi corriſpondono, ſi chiamano Lati Homologi. In oltre
(come ſi dimoſtra nella 19. e 20. del lib. 6.) così li triangoli,
come l’altre figure poligone ſimili, hanno trà di loro la pro-
portione duplicata, della proportione, che ſi troua trà li lati
Homologi; cioè continuando la proportione de’ſudetti lati,
come il primo termine al terzo, così le figure trà di loro. On-
de ſe per cagion d’eſſempio vn lato è la metà dell’altro, con-
uien continuare la proportione di 1 a 2, con vn terzo termi-
ne, eſarà 4; e così la proportione di quelle due
conuien ricordar à quelli, che ſono men’eſperti, che fi-
gure ſimili ſon quelle, che tra di loro hanno gl’angoli vguali
(a benche gl’angoli di ciaſcuna ſiano tra di ſe diſuguali) & i
lati, che fanno gl’angoli in vna, ſono proportionali alli lati,
che fanno gl’angoli vguali nell’altra figura; come le definiſce
Euclide nel principio del libro 6, & ilati, che nell’vna, e l’altra
figura ſi corriſpondono, ſi chiamano Lati Homologi. In oltre
(come ſi dimoſtra nella 19. e 20. del lib. 6.) così li triangoli,
come l’altre figure poligone ſimili, hanno trà di loro la pro-
portione duplicata, della proportione, che ſi troua trà li lati
Homologi; cioè continuando la proportione de’ſudetti lati,
come il primo termine al terzo, così le figure trà di loro. On-
de ſe per cagion d’eſſempio vn lato è la metà dell’altro, con-
uien continuare la proportione di 1 a 2, con vn terzo termi-
ne, eſarà 4; e così la proportione di quelle due