1mente rappreſenti quello che è di fuori, non
dimeno tra loro è qualche differenza; percio
che quello che è nella mente è agente del mo
to, ouero operatione, & quello che è di fuo
ra, è ueramente fine del moto; ſi come per
eſſempio lo edificatore ha nell'animo la forma
della caſa, & anco (ouero al meno) può
eſſere eſſa caſa fuora dell'animo materialmen
te, onde la forma della caſa che è nell'animo
muoue lo edificatore a fare ogni opera per con
ſeguire la caſa materialmente ſimile a lei.
Eccoui dunque che la forma della caſa nell'in
telletto è come agente, & la materiale è co
me fine di ogni attione. Quando ha ſolamen
te l'eſſere nell'animo, all'hora quella forma
che è nell'animo muoue in quanto agente, &
è ancora in quanto fine del moto; ilche Ari
ſtotele parlando dell'attione di Dio, & delle
intelligenze, diceua conuenirſi alle intelligen
ze per ſe, & non per accidente, ma ſe per
ſorte ſi ritrouaſſe hauere l'eſſere il fine in quel
modo che habbiamo detto nelle coſe naturali,
ouero artificiali, che era per accidente. On
de in concluſione ui dico che la riſolutione,
ſe ſarà delle coſe, il cui fine è ſolo nella men
te, incominciarà da eſſo fine; ſe anco ſarà del
le coſe, & che hanno il fine nella mente, &
anco fuori, incomincierà da quello che è nella
dimeno tra loro è qualche differenza; percio
che quello che è nella mente è agente del mo
to, ouero operatione, & quello che è di fuo
ra, è ueramente fine del moto; ſi come per
eſſempio lo edificatore ha nell'animo la forma
della caſa, & anco (ouero al meno) può
eſſere eſſa caſa fuora dell'animo materialmen
te, onde la forma della caſa che è nell'animo
muoue lo edificatore a fare ogni opera per con
ſeguire la caſa materialmente ſimile a lei.
Eccoui dunque che la forma della caſa nell'in
telletto è come agente, & la materiale è co
me fine di ogni attione. Quando ha ſolamen
te l'eſſere nell'animo, all'hora quella forma
che è nell'animo muoue in quanto agente, &
è ancora in quanto fine del moto; ilche Ari
ſtotele parlando dell'attione di Dio, & delle
intelligenze, diceua conuenirſi alle intelligen
ze per ſe, & non per accidente, ma ſe per
ſorte ſi ritrouaſſe hauere l'eſſere il fine in quel
modo che habbiamo detto nelle coſe naturali,
ouero artificiali, che era per accidente. On
de in concluſione ui dico che la riſolutione,
ſe ſarà delle coſe, il cui fine è ſolo nella men
te, incominciarà da eſſo fine; ſe anco ſarà del
le coſe, & che hanno il fine nella mente, &
anco fuori, incomincierà da quello che è nella