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cui ſi ſigura la Flagellazione alla Colonna;
la ſeſta, dov'è dipinto N. Sig. quando ſa Ora-
zione nell'Orto, è opera d'Andrea del Min-
ga; appreſſo la quale è la Cappella de' Ca-
valcanti, ove s'ammira ſcolpita in macigno
la Vergine Annunziata dall'Angiolo, ſatta
con ſingolare artiſizio dal celebre Donatello;
ed allato v'è il Sepolcro di Leonardo Areti-
no, inſigne Scrittore d'Iſtorie. Finalmente.
la ſettima Cappella ha una Tavola già co-
minciata dal Cigoli, e ſinita dal Bilivelti, in
cui ſi rappreſenta l'entrata di Criſto in Ge-
ruſalemme il giorno delle Palme. Nella Cro-
ce della Navata trovaſi la Cappella de' Bar-
berini, dov'è ſepolto Franceſco da Barberi-
no, Dottore, e Poeta inſigne, ed in eſſa è
una Tavola dipinta dal Naldini, che rappre-
ſenta quando S. Franceſco riceve le Sacre,
Stimate; v'è anco la Cappella de' Calderini
allato alla Sagreſtìa, tutta incroſtata di mar-
mi carrareſi, e ornata di belle pitture. Paſ-
ſato l'Altar maggiore, in cui di preſente,
conſervanſi le Sacre Oſſa della B. Umiliana
de' Cerchi Nobil Matrona Fiorentina, Terzia-
ria del medeſimo Ordine de' Min. Conv. chia-
ra per ſantità, e per miracoli, viſſuta intor-
no a gli anni 1240. e l'altre Cappelle di mi-
nor pregio; ſi trova la Cappella, o Tribuna
de' Niccolini, d'ordine però diverſo dall'al-
tre. Quanto ſia bella, e di vaghezza ripie-
na, non ſi può ſpiegare a baſtanza. E' ella
tutta incroſtata di marmi carrareſi, bianchi,
e miſti, ma di sì nobile, e diligente lavoro,
che non può l'uomo deſiderar di vantaggio.
Di mano del Francavilla Scultor Fiammingo,
ſono le cinque ſtatue di marmo, che una ſi-
la ſeſta, dov'è dipinto N. Sig. quando ſa Ora-
zione nell'Orto, è opera d'Andrea del Min-
ga; appreſſo la quale è la Cappella de' Ca-
valcanti, ove s'ammira ſcolpita in macigno
la Vergine Annunziata dall'Angiolo, ſatta
con ſingolare artiſizio dal celebre Donatello;
ed allato v'è il Sepolcro di Leonardo Areti-
no, inſigne Scrittore d'Iſtorie. Finalmente.
la ſettima Cappella ha una Tavola già co-
minciata dal Cigoli, e ſinita dal Bilivelti, in
cui ſi rappreſenta l'entrata di Criſto in Ge-
ruſalemme il giorno delle Palme. Nella Cro-
ce della Navata trovaſi la Cappella de' Bar-
berini, dov'è ſepolto Franceſco da Barberi-
no, Dottore, e Poeta inſigne, ed in eſſa è
una Tavola dipinta dal Naldini, che rappre-
ſenta quando S. Franceſco riceve le Sacre,
Stimate; v'è anco la Cappella de' Calderini
allato alla Sagreſtìa, tutta incroſtata di mar-
mi carrareſi, e ornata di belle pitture. Paſ-
ſato l'Altar maggiore, in cui di preſente,
conſervanſi le Sacre Oſſa della B. Umiliana
de' Cerchi Nobil Matrona Fiorentina, Terzia-
ria del medeſimo Ordine de' Min. Conv. chia-
ra per ſantità, e per miracoli, viſſuta intor-
no a gli anni 1240. e l'altre Cappelle di mi-
nor pregio; ſi trova la Cappella, o Tribuna
de' Niccolini, d'ordine però diverſo dall'al-
tre. Quanto ſia bella, e di vaghezza ripie-
na, non ſi può ſpiegare a baſtanza. E' ella
tutta incroſtata di marmi carrareſi, bianchi,
e miſti, ma di sì nobile, e diligente lavoro,
che non può l'uomo deſiderar di vantaggio.
Di mano del Francavilla Scultor Fiammingo,
ſono le cinque ſtatue di marmo, che una ſi-