Heron Alexandrinus, Spiritali di Herone Alessandrino

Page concordance

< >
Scan Original
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
< >
page |< < of 181 > >|
1
Della coppa, che reſta ſempre piena, benche
ſe ne caui aſſai vino.
XIX.
Ponendo ſopra qualche baſe vna coppa, che ſia
piena di vino; quantunque altri ne caui quanto vo-
le, nondimeno la coppa reſterà medeſimamente
piena: queſto è il modo di ciò fare.
Sia il vaſo AB 28[Figure 28]
che habbi diuiſo
la bocca dal tra-
mezzo CD vici-
no al ſuo collo; e
framettaſi per il
tramezzo la can_
na EF, che ari-
ui poco lunge al
fondo, dopo vn'al_
tra cãna GH tra
paſſi per il fondo,
& ariui non mol_
to lunge al tra-
mezzo CD, & il
fondo del uaſo ſia
forato in K, doue
ſi metta la cãnel-
la KL; Ma il va_
ſo AB ſia poſto ſopra qualche baſe MNXO, dentro la quale paſſi la can_
na GH con l'eſtremità H, e la coppa ſia PR; poi per la baſe MNXO
paſſi la canna ST, che riſponda con i fori nella baſe, e nella coppa, l'orlo
della qual coppa ſia in vn medeſimo piano con la bocca H di eſſa cãna GH.

Hora mettiamo il vino per la canna EF nel vaſo AB, non ha dubio, che
l'aria vſcirà per la canna GH, e ſe ſarà aperta la cannelletta KL, il vino
che ſi mette dentro, paſſarà per quella nella baſe, e di lì dopo nella coppa;

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index