Angeli, Stefano degli
,
Della gravita' dell' aria e fluidi : esercitata principalmente nelli loro homogenei
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69
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SECONDO.
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perpendicolare ſopra il pauimento, poi li ſparghino ſopra,
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/>
& </
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">all’intorno quàntità cõſiderabile di Paglia, Fieno, Lana, ò
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ſimil materia. </
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<
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">Vedranno che il cannone non ſarà rie mpito
<
lb
/>
di quella materia, con quella conſtipatione, con la quale è
<
lb
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conſtipata la parte di fuori; </
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preserve
">perche molti di quelli fili,
<
lb
/>
maſſime quelli, che benche ſtorti, ſono però diſteſiaſſai ori-
<
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/>
zontalmente, incontrando li orli del vaſo, non li poſſono en.
<
lb
/>
</
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">trare, ma cadono di fuori. </
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preserve
">Di più molti di quelli, che entrano,
<
lb
/>
e che ſe non foſſe il cannone, ſarebbono collocati orizon-
<
lb
/>
talmente nel modo detto, ſtriſciādo per li lati di eſſo, appog-
<
lb
/>
giano ad eſſo, ò cõ vna, ò con ambedue l’eſtremità. </
s
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echoid-s2049
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preserve
">Di quelli
<
lb
/>
poi, che fuori del cannone ſopraſtano ad eſſo, s’appoggiano
<
lb
/>
ſopra li lati, ne aggrauano ſopra quelli contenuti nel canno-
<
lb
/>
ne, non ſarà premuto proportionalmente, come il pauimẽ-
<
lb
/>
to all’intorno. </
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echoid-s2050
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preserve
">Vn ſimil accidente mi parerebbe che doueſse
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accadere alli effluuii, che compongono l’aria, ò atomosfera. </
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echoid-s2051
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">
<
lb
/>
Molti di queſti, che con vna delle ſue parti occuparebbero il
<
lb
/>
ſpacio vuoto del cannoncino, non lo poſſono occupare, per-
<
lb
/>
che vrtando nelli orli d’eſso, ſtanno di fuori. </
s
>
<
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echoid-s2052
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preserve
">A ltri, che ben-
<
lb
/>
che ſtorti, ſono però diſteſi aſſai orizontalmente, entrando
<
lb
/>
nel cannoncino, s’appoggiano con vna, ò tuttel’ eſtremità
<
lb
/>
alla ſuperficie interiore, ſi vanno ſtriſciando ſopra eſsa. </
s
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echoid-s2053
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preserve
">Vna
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differenza però viè trà il cannone, e il cannellino, che que-
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lb
/>
lo viene riempito di Fieno, &</
s
>
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">c. </
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<
s
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preserve
">da vna bocca ſola, e non
<
lb
/>
vi è difficoltà, che ſe ſi poteſse far queſto ſpargimento di ſo-
<
lb
/>
pra, e di ſotto, che maggior quantità n’entrarebbe, e dentro
<
lb
/>
ſarebbe più conſtipato. </
s
>
<
s
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echoid-s2056
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preserve
">Ma il cannellino è riempito dall’a-
<
lb
/>
ria, che li entra da tutte due le parti, premendo queſta, e ſo-
<
lb
/>
pra, e ſotto con la medema energia. </
s
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preserve
">E però ben vero, che
<
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/>
non ſi può leuare l’impedimento, che arrecca l’interior ſu-
<
lb
/>
perficie del cannellino, mentre molte eſtremità delli com-
<
lb
/>
ponenti l’aria s’appoggiano ad’eſſa, e dal contatto ſono im-
<
lb
/>
pediti dall’eſercitar tutto il loro momento ſopra l’acqua ſo@
<
lb
/>
topoſtoli; </
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<
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echoid-s2058
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preserve
">il quale eſercitarebbero, quando liberi non foſſe-
<
lb
/>
ro rachiuſi nel cannellino. </
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">Il quale impedimento è tanto
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maggiore, quanto più ſottile è il cannellino, poiche la ſu-
<
lb
/>
perficie decreſce meno, di quello decreſca il corpo.</
s
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">_Ofred_. </
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">Hor quà sì, che biſogna romper il ſilentio, poiche </
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