Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze , 1781

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              colla Tavola dipinta dal Volterrano, e con
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              altre pitture a freſco dell'Ulivelli.</s>
              <s id="id2795807"> Nel
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              ricetto, che torna accanto a queſta Cap-
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              pella, e per cui ſi và alla Sagreſtia ſtata
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              tutta rimodernata, e ampliata con molta
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              pulizia, è collocato un Buſto di terra cotta,
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              rappreſentante l'effigie di detto Santo in
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              abito della Religione, donato a quei Re-
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              ligioſi dalla Famiglia de' Guicciardini, ſu-
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              bentrata già nella Caſa de' Benizj, de'
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              in loro mano ſino all'Anno 1592. </s>
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              <s id="id2768953">Entrando nella Tribuna maggiore, vedeſi
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              al primo Altare la Natività di
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              Vergine
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              fatta da Aleſſandro Allori, il di cui figlio
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              Criſtofano dipinſe il quadro laterale, che
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              è quello di ſotto in
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              , gli
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              altri poi ſono del Paſſignano, e la volta
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              è del Poccetti.</s>
              <s id="id2768963"> Nella ſeconda è il San
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              Michele di mano del Pignoni.</s>
              <s id="id2768969"> Nella terza
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              la Tavola di Pietro Perugino, ove è la
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              Vergine con alcuni Santi.</s>
              <s id="id2768978"> Nella quarta
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              la Reſurrezione di Criſto d'Agnolo Bron-
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              <s id="id2768988"> La quinta Cappella che fu già a pro-
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              prie ſpeſe fabbricata da
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              Bologna,
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              oltre l'eſſer tutta incroſtata di pietre ſe-
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              rene, e marmi, è arricchita di Statue, Baſ-
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              ſirilievi di Bronzo, e di tre Tavole, la
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