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e Sant'Antonio; qui dirimpetto vi è un
altro
altro
C 2 e Sant'
PALAZZO del Duca Salviati, e di ſua
propria abitazione, che è l'antico del ſuo
proprio Ramo, poichè il primo, di cui po-
co ſopra ſi è fatta menzione, lo ha eredi-
tato dal Ramo finito in Roma ſul principio
del corrente ſecolo. In faccia ad eſſo per
la Via detta del Palagio ſi trova la
propria abitazione, che è l'antico del ſuo
proprio Ramo, poichè il primo, di cui po-
co ſopra ſi è fatta menzione, lo ha eredi-
tato dal Ramo finito in Roma ſul principio
del corrente ſecolo. In faccia ad eſſo per
la Via detta del Palagio ſi trova la
ABITAZIONE de' Baroncini, condotta
da Bernardino Ciurini molto pulitamente,
di dove ſi vede il
da Bernardino Ciurini molto pulitamente,
di dove ſi vede il
PALAZZO del Podeſtà molto vaſto, in
cui ſono le pubbliche Carceri, e nel pro-
ſpetto di queſta ſtrada riſalta la Porta del-
la Chieſa della
cui ſono le pubbliche Carceri, e nel pro-
ſpetto di queſta ſtrada riſalta la Porta del-
la Chieſa della
BADIA FIORENTINA, dove abitano
Monaci Caſinenſi dell'Ordine di San Be-
nedetto, così chiamata per antonomaſia,
per eſſere ſtata la prima Badia di Monaci
fondata in Firenze. La Conteſſa Willa Ma-
dre, col Conte Ugo Marcheſe di Brandem-
burgo, e Vicario d' Ottone Terzo Impera-
dore in Toſcana, moſſa da inſpirazione Di-
vina, a proprie ſpeſe fecela fabbricare, ed
ella, ed il Figliuolo la dotarono di ricchiſ-
ſime rendite. Onde, in ſegno di gratitu-
dine verſo il detto Conte Ugo loro Bene-
Monaci Caſinenſi dell'Ordine di San Be-
nedetto, così chiamata per antonomaſia,
per eſſere ſtata la prima Badia di Monaci
fondata in Firenze. La Conteſſa Willa Ma-
dre, col Conte Ugo Marcheſe di Brandem-
burgo, e Vicario d' Ottone Terzo Impera-
dore in Toſcana, moſſa da inſpirazione Di-
vina, a proprie ſpeſe fecela fabbricare, ed
ella, ed il Figliuolo la dotarono di ricchiſ-
ſime rendite. Onde, in ſegno di gratitu-
dine verſo il detto Conte Ugo loro Bene-